Il cloud ibrido diventa as-a-Service ed è firmato da Hpe e Nutanix. Le due aziende hanno annunciato una collaborazione a livello globale basata sul software Enterprise Cloud Os e l’hypervisor Ahv di Nutanix, che saranno disponibile tramite Greenlake: un insieme di soluzioni per la gestione ibrida della nuvola, che lascia il controllo nelle mani dei clienti che acquistano il servizio, rispondendo così alle tipiche logiche del cloud privato, mentre il management sottostante viene svolto da Hpe. Il prodotto è venduto in modalità pay-as-you-go e prevede quindi il pagamento delle risorse effettivamente utilizzate. Come parte dell’accordo, i partner di canale di Nutanix potranno commercializzare direttamente server Hpe Proliant e Apollo insieme al software Enterprise Cloud Os, per offrire così una appliance realmente integrata.
Tra i casi d’uso tipici indicati dai due vendor ci sono i carichi di lavoro critici e le applicazioni Big Data (Hadoop, Splunk), oppure i workload virtualizzati di primo livello come Sap, Oracle e Microsoft. Secondo Hpe e Nutanix, i benefici dell’offerta congiunta includono la riduzione del costo totale di possesso e l’aumento della produttività dei team It, oltre ad ampia scelta e semplicità data soprattutto dall’hypervisor Ahv integrato (e gratuito) e dall’esperienza “single-click” di Nutanix.
Il software Enterprise Cloud Os su GreenLake e le appliance integrate che utilizzano il software Nutanix su server Hpe saranno disponibili per clienti e partner nel terzo trimestre del 2019.