L’attenzione che le aziende stanno ponendo sui temi legati alla sicurezza informatica traspare anche dalle evoluzioni che riguardano il mondo dell’offerta. Ed è interessante notare che a muoversi siano soprattutto le aziende italiane.
Un milione di euro solo nel primo anno è l’investimento stanziato dal gruppo Key Partner per dar vita alla nuova divisione Cyber. La somma servirà a creare una struttura che, nel medio-lungo termine sarà composta da oltre 150 figure, reperite sia fra i professionisti esperti che fra i giovani talenti. Questi ultimi verosimilmente saranno in parte reclutati dall’Università degli Studi del Molise, con la quale il gruppo ha stretto una partnership. Sarà così alimentata soprattutto la sede di Termoli, che si affianca a quelle di Roma e Milano. Riccardo Morsicani è stato nominato nanaging director della divisione.
Key Partner è un gruppo nato nel 2010 e specializzato nella consulenza di management, nella trasformazione digitale e nella fornitura di prodotti proprietari: “Entriamo nel mercato offrendo il nostro peculiare approccio consulenziale, che ci permette di analizzare e affrontare i problemi di sicurezza in modo organico e strutturato e con metodologie consolidate”, ha indicato Morsicani, lasciando intendere che non ci sarà uno sviluppo di tecnologie proprietarie, ma la proposizione di soluzioni di mercato all’interno di progetti ritagliati sulle necessità dei clienti.

Lino Del Cioppo, presidente di Key Partner e Riccardo Morsicani, managing director di Ket Partner Cyber
Già security-native, invece, è SgBox, realtà che opera soprattutto in ambito Siem e Soar con una propria soluzione integrata. La società ha appena varato la business unit Cybertrust 365, espressamente dedicata al servizi di sicurezza gestiti. In questo modo, si propone sul mercato un nuovo managed security service provider (Mssp), tipologia di soggetto oggi molto richiesta tanto dalle aziende-utenti quanto dai vendor in cerca di partnership.
Cybertrust 365 concentrerà le proprie attenzioni soprattutto sul segmento delle piccole e medie aziende, che spesso non hanno sufficienti risorse per costituire un team interno dedicato. L’obiettivo è proporre l’alternativa della fruizione di un servizio a canone. Oltre a offrire le piattaforme Siem e Soar di SGBox, la business unit aggiunge soluzioni di partner nell’ambito della managed detection & response e della threat intelligence. Tra i servizi erogati, si trovano anche il security operations center (Soc) as-a-service, il log management e il Siem as-a-service.
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