Per calare l’Agentic AI nella operatività quotidiana delle aziende, può essere utile rivolgersi a una società di servizi come Kyndryl. Alla consolidata relazione con Microsoft si affianca quella con Google, appena sfociata in una nuova offerta di agenti AI applicabili a una molteplicità di casi d’uso. Kyndryl ha fatto sapere di aver sviluppato in tempi record (cento giorni) un centinaio di agenti AI dominio-specifici in collaborazione con Google Cloud, e in particolare utilizzando strumenti cloud-nativi come Vertex AI Agent Builder, Agentic Development Kit (ADK) e la piattaforma Agentspace.
Questa nuova offerta non è teoria, ha sottolineato Kyndryl: si tratta di “strumenti reali, scalabili e già operativi negli ambienti di produzione di diversi settori e aree geografiche”, nonché di “soluzioni di intelligenza artificiale pratiche, sicure by design e pronte per essere implementate”.
Esempi di casi d’uso sono l’ottimizzazione della supply chain, la gestione della logistica, l’analisi di immagini mediche, la formazione del personale, e la semplificazione delle operazioni IT. La distribuzione della nuova offerta di agenti AI dominio-specifici è già cominciata e già ci sono clienti che utilizzano questi strumenti “in produzione”.
“Stiamo lavorando con i nostri partner per progettare agenti IA in grado di risolvere sfide specifiche di settore, che si tratti di osservabilità intelligente, gestione proattiva degli incidenti o previsione e pianificazione più smart”, ha dichiarato Giovanni Carraro, senior vice president of Global Strategic Alliances di Kyndryl.
A supporto sia dello sviluppo sia dell’implementazione di soluzioni di Agentic AI per i propri clienti, Kyndryl lo scorso maggio ha aperto a Liverpool un nuovo centro dedicato all’intelligenza artificiale, l’AI Innovation Lab.