24/07/2015 di Redazione

Le novità “agili” di Ca misurano le prestazioni delle app

L’azienda ha introdotto nuove funzionalità ai servizi Application Performance Management e Unified Infrastructure Management, con cui i team DevOps possono eseguire rapidamente il triage e la diagnostica di problemi relativi alle performance degli applica

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Applicazioni piene di errori o non abbastanza performanti? Nessun problema. Ca Technologies ha lanciato due novità rivolte agli sviluppatori e ai team di It operations, inserite nella soluzione Agile Operations. Con le nuove funzionalità di Application Performance Management (Apm) e Unified Infrastructure Management (Uim), le aziende possono ora eseguire rapidamente il triage e la diagnostica di problemi relativi alle prestazioni di tutte le applicazioni, in qualsiasi contesto infrastrutturale e in ambienti Big Data. Le metriche per la qualità del servizio di Unified Infrastructure Management possono inoltre essere correlate e combinate in un’unica schermata con i parametri di valutazione delle performance di Apm, per consentire ai team DevOps di avere una visione complessiva e approfondita delle applicazioni e dell’infrastruttura.

Nello specifico, Apm 10 è stata progettata per l’integrazione con ogni infrastruttura applicativa esistente e presenta, in questa nuova versione, un’interfaccia utente completamente ridisegnata, tecnologie analitiche rinnovate e funzionalità personalizzate in base al ruolo. Le modalità di visualizzazione per team permettono di filtrare mappe topologiche complesse in schermate basate su ruoli e compiti di facile fruizione. Per semplificare il lavoro, vengono utilizzati attributi quali la posizione, la tipologia dell’applicazione, i servizi di business o il nome del responsabile.

Con Apm 10 è possibile anche “predire” il futuro, in quanto gli addetti al DevOps riescono a determinare come un aggiornamento possa avere un impatto significativo sulla qualità del servizio in essere, tramite grafici specifici che mostrano i cambiamenti apportati alla topologia e allo status dell’applicativo, confrontandoli anche con lo storico delle prestazioni passate.

 

 

Unified Infrastructure Management semplifica invece la gestione di un’infrastruttura per i Big Data, supportando anche gli ambienti Hadoop, Cassandra NoSql e MogoDb. Tutto da una console unica. Uim si integra poi con Ca Network Flow Analysis, soluzione per il monitoraggio del traffico, aggiungendo anche nuove funzionalità di analisi che offrono una visibilità approfondita sui consumi dell’applicazione e identificano i problemi ad alta priorità di performance dell’infrastruttura, prima che questi possano impattare in modo negativo sull’esperienza utente.

 

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