Gli smartphone grazie a Samsung presto potranno vantare una memoria da elefante: con 1 TB di spazio su Universal Flash Storage (eUFS), saranno in grado di archiviare un’incredibile quantità di dati - documenti, ma soprattutto foto e video - senza dover richiedere l’uso di schede microUsb o frequenti backup. E senza nemmeno diventare troppo ingombranti, come accadrebbe impiegando tecnologie di storage diverse.
Samsung ha annunciato di aver avviato la produzione di massa delle nuove memorie eUFS 2.1, a tre anni di distanza dal lancio della prima generazione di questa tecnologia, che vantava la già notevole capacità di 512 GB. A detta della società sudcoreana, i dati saranno memorizzati a una velocità fino a dieci volte superiore rispetto a quella garantita dal ricorso a un supporto microSD: sarà possibile, per esempio, trasferire verso un Ssd un video da 5 GB in appena cinque secondi.

Confronto tra le prestazioni delle memorie interne (Fonte: Samsung Electronics)
Il tempo di lettura sequenziale dei dati arriverà fino a 1.000 MB/s, il doppio di quanto non faccia un Ssd Sata da 2,5 pollici, mente il tempo di lettura casuale sarà ridotto del 38% rispetto alla precedente versione di memoria eUFS. La scrittura casuale, invece, potrà toccare i 50.000 Iops (ovvero 500 volte la velocità di 100 Iops garantita da una scheda microSD), a beneficio soprattutto di chi scatti fotografie con lo smartphone. Dunque i vantaggi non riguarderanno solo lo storage, ma più in generale le prestazioni e le possibilità produttive e creative del dispositivo.

“Ci aspettiamo che la eUFS da 1 TB giochi un ruolo cruciale nel portare sui dispositivi mobili di prossima generazione un’esperienza più simile a quella di un notebook”, ha commentato Cheol Choi, executive vice president della divisione Memory Sales & Marketing. Dalle sue parole di intuisce che la nuova memoria sia destinata alla prossima ondata di modelli di fascia alta, non solo di Samsung. L’azienda, infatti, “si impegna a garantire una supply chain affidabile e volumi di produzione adeguati a supportare il tempestivo lancio dei prossimi telefoni flagship e accelerare la crescita del mercato mondiale dei dispositivi mobili”, ha detto Choi. Verosimilmente, in futuri Galaxy S saranno tra i primi ad approfittarne.