07/09/2023 di Valentina Bernocco

Tecnologia per la manifattura smart, vendite raddoppiate da qui al 2028

Per MarketsandMarkets il giro d’affari salirà da 109 a 241 miliardi di dollari in cinque anni. Digital twin, gestione energetica e gestione del magazzino le aree più in crescita.

icona_t.jpg

Le soluzioni per l’industria manifatturiera smart svilupperanno un giro d’affari di quasi 109 miliardi di dollari nel 2023 e il valore è destinato al raddoppio nel giro di cinque anni. Dai 108,9 miliardi di ricavi annui attuale si passerà a 241 miliardi nel 2018, con un tasso di crescita Cagr del 17,2%: questa la previsione di MarketsandMarkets per il mercato dello smart manufacturing. Un universo molto ampio di tecnologie hardware, software e servizi che include, tra le altre cose, la stampa 3D, le applicazioni di intelligenza artificiale per la produzione industriale, la robotica usata nelle fabbriche, i veicoli a guida autonoma dei magazzini, i sensori e gli oggetti Internet of Things, e ancora software e sistemi di monitoraggio e gestione (come i Mes, Manufacturing Execution System), visione computerizzata, digital twin.

A detta degli analisti, il mercato crescerà sotto la spinta dei progressi tecnologici dell’intelligenza artificiale, dell’IoT e dell’automazione. Aree diverse che agiranno in sinergia per consentire alle industrie di ottimizzare la produzione, ridurre i consumi energetici, prendere decisioni basate sui dati, ridurre i tempi di fermo e i costi della manutenzione e altro ancora.  Dal punto di vista geografico, a fare da traino saranno gli investimenti delle aziende del Nord America.

Inclusa nell’alveo dello smart manufacturing (almeno nella definizione di  MarketsandMarkets) c’è tutta l’area della digitalizzazione dei magazzini, in cui spiccano i software e i processi di Warehouse Management System. Per queste tecnologie il tasso di crescita previsto a cinque anni è ancor superiore al Cagr del 17,2% del mercato smart manufacturing. Diventano, infatti, sempre più importanti per ottimizzare la logistica, per il controllo dell’inventario, per la gestione della supply chain e per coordinare le attività di produzione con la distribuzione.

(Immagine di macrovactor su Freepik; in apertura, immagine di Freepik)

(Immagine di macrovactor su Freepik; in apertura, immagine di Freepik)

In assoluto, però, le tecnologie più in crescita saranno quelle di digital twin, che permettono di tagliare i costi e di ottenere risultati evoluti nella progettazione e nello sviluppo prodotto, nel monitoraggio, nella manutenzione e in altri processi. Particolare spinta ci sarà anche per l’area della gestione energetica, tema oggi molto attuale e che sarà sempre più importante in futuro per la riduzione dei costi e dell’impatto ambientale. 

Nella lista (alfabetica) dei principali fornitori di hardware, software e servizi per la digitalizzazione dell’industria sfilano 3D System, Abb, Cisco System, Emerson Electric, General Electric, Honeywell, Ibm, Mitsubishi, Rockwell Automation, Schneider Electric, Siemens, Oracle, Sap, Stratasys e la giapponese Yokogawa Electric.

ARTICOLI CORRELATI