Una promessa è una promessa. Da poche ore è disponibile su Windows Store l’applicazione nativa di Ubuntu per Windows 10. Microsoft ha quindi portato a termine quanto annunciato durante l’ultima conferenza Build di maggio, anche se la distro del sistema operativo open source sviluppata da Canonical non è installabile in forma completa. Si tratta infatti di una versione virtualizzata della piattaforma, che permette di eseguire utility (bash, ssh, gitp, apt e altro) tramite interfaccia a riga di comando sull’Ubuntu Terminal. Ma, per chi desidera mettere le mani sull’ecosistema del pinguino senza dover ricorrere a tutto il macchinoso processo di installazione, questa novità rappresenta un buon compromesso.
L’unica nota dolente al momento è che per scaricare l’applicazione è fondamentale essere iscritti al programma Insider. Aprendo infatti la pagina dello store dedicata a Ubuntu si legge: “Questo titolo richiede le eccezionali nuove funzionalità disponibili gratuitamente nel programma Windows Insider”, con tanto di link che rimanda al portale Microsoft.
Per eseguire il terminal è poi necessario, una volta completata l’installazione, attivare “Sottosistema Windows per Linux (Beta) dal pannello “Funzionalità Windows”. Fatto questo è sufficiente lanciare l’applicazione. Poter disporre di Ubuntu nel Windows Store porta diversi vantaggi: i download sono più veloci e affidabili, con le dimensioni dei pacchetti che vengono ridotte; è possibile installare più distro e, infine, eseguirle anche in contemporanea.