Dopo più di un anno di lavoro, l'edizione “cinese” di Windows è pronta e si chiama Windows 10 China Government Edition. Una variante del sistema operativo che Microsoft ha sviluppato a quattro mani con China Electronics Technology Group, la società informatica di derivazione governativa, con lo scopo di potenziare alcune caratteristiche di sicurezza e protezione dei dati, sia rispetto al rischio di attacchi informatici, sia a quello dell cyberspionaggio statale. Lenovo sarà il primo Oem a proporre dispositivi con questa versione del software installata.
L'annuncio è giunto in settimana da Shangai, in occasione di un evento stampa il cui piatto forte è stata la presentazione del nuovo Surface Pro. Ben due anni di lavoro di progettazione e programmazione hanno consentito a Microsoft di accontentare il governo cinese, un cliente molto particolare che ha “altissimi standard di sicurezza”, ha spiegato l'azienda di Redmond. “Gli strumenti di produttività e di creatività scelti devono assicurare un'altissima qualità”.
Nessun dettaglio tecnico è trapelato, poiché Microsoft si è limitata a spiegare che questa versione è basata sulla Enterprise Edition di Windows 10, già dotata di numerose funzioni gestionali, di sicurezza e di identity management. Il governo utilizzerà questi strumenti “per rimuovere funzionalità non necessarie ai dipendenti, come OneDrive, per gestire la telemetria e gli aggiornamenti e per consentire l'impiego dei propri algoritmi all'interno del sistema”. Niente servizi cloud per i dipendenti statali, quindi, pare di intendere, che forse per le attività di archiviazione e scambio di file saranno tenuti a utilizzare applicazioni ad hoc, diverse da quelle accessibili al grande pubblico.