28/02/2020 di Redazione

App malevole, Google Play fa grandi progressi nel combatterle

Un’analisi di RiskIQ svela che lo store ufficiale di Android nel 2019 ha ridotto notevolmente il numero di nuove applicazioni malevole pubblicate. Il luogo più pericoloso da cui eseguire download è 9Games.com.

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Virus, spyware, adware e altre minacce più o meno pericolose si nascondono nelle app, specie in quelle reperibili nei negozi di applicazioni non ufficiali. Anche Google Play e App Store non sono immuni dal problema, ma negli anni hanno compiuto un notevole lavoro di controllo ed epurazione per rendere i loro cataloghi sempre più sicuri. Un nuovo report di RiskIQ dà conto di questi progressi, evidenziando come i rischi di scaricare un’app “cattiva” riguardino soprattutto i marketplace non ufficiali e in particolare quelli cinesi. Se non altro perché la Cina è prolifica di nuove app sviluppate e caricate online e perché il suo pubblico è vastissimo.

 

Dall’analisi di quasi nove milioni di nuove applicazioni mobili pubblicate complessivamente nel 2019 (il 18% in più di quelle pubblicate nel 2018 sui 120 marketplace più popolari, RiskIQ ha potuto osservare che i tre più prolifici sono piattaforme cinesi, cioè Apkgk, Apkpureco e Androidappsapk, mentre i marketplace di Google e di Apple si piazzano al quarto e quinto posto con, rispettivamente, 714.678 e 465.676 debutti. Complessivamente, la Cina ha generato il 40% della spesa in download e acquisti in-app del 2019.

 

(Fonte: RiskIQ,"2019 Mobile App Threat Landscape Report")

 

C’è una buona notizia: in percentuale e in numeri assoluti, le app malevole sono diminuite. Dopo aver scaricato e testato ciascuna singola applicazione, RiskIQ ha potuto verificare un netto calo nel numero di programmi che infettano o compromettono il funzionamento dello smartphone o del tablet. La società aveva messo in lista nera 213.279 applicazioni nel 2018, mentre nell’ultimo report ne indica 170.796.

 

In parte è merito, come si diceva, del lavoro fatto dalle piattaforme ufficiali di iOS e Android. “Apple tratta il suo App Store come fosse Fort Knox”, scrivono gli analisti, “e raramente ospita applicazioni pericolose. I controlli di sicurezza di Google, nel frattempo stanno migliorando, per quanto entri nel Play Store un certo numero, considerato accettabile, di app preoccupanti”. Il numero di applicazioni del Play Store messe in blacklist da RiskIQ nel è inferiore del 76,4% al numero del 2018: da 108.770 a 25.647.

 

In ogni caso è bene non abbassare la guardia. Chi vuole infettare dispositivi e spiare dati attraverso un’app continua a farlo sia attraverso un sottobosco di centinaia di negozi di app poco sottoposti a controlli, sia tramite siti Web, cioè senza ricorrere a dei marketplace veri e propri. In particolare, il luogo più affollato di nuove app malevole pubblicate nel 2019 è risultato essere 9game.com, una piattaforma di gaming cinese.

 

Stando alle statistiche di AppAnnie, l’anno scorso nel mondo sono stati effettuati oltre 200 miliardi di download applicazioni mobili e spesi attraverso i marketplace oltre 120 miliardi di dollari. Il tempo medio trascorso da ciascun utente nell’uso di applicazioni mobili è di 3,7 ore al giorno.

 

 

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