Quasi un annuncio di lavoro su cinque, in Italia, riguarda professioni e ruoli riferibili all'informatica e dintorni. Riguardavano il settore Ict ben il 18,3% degli annunci pubblicati dalle aziende italiane sul portale Infobos nel corso del 2016, secondo le statistiche diffuse dalla piattaforma di recruiting e di ricerca lavoro online. Meglio di così ha fatto soltanto il settore della consulenza, corrispondente al 19,3% delle inserzioni pubblicate lo scorso anno su Infojobs.
La domanda di professionisti con un curriculum Ict non è solo ampia ma anche in crescita: il numero di annunci è aumentato del 6,5% fra il 2015 e il 2016. Va detto però che in generale, fortunatamente, Infojobs ha registrato trasversalmente alle tipologie di lavoro un incremento che ha raggiunto, in media, il 10,4%. Estrapolando, però, la “C” di Ict, cioè gli annunci riguardanti la comunicazione, il marketing e la contabilità, le percentuali si ribilanciano: la domanda di informatici e di esperti di telecomunicazione è cresciuta ben più della media, ovvero del 15,3% in un anno.
Non stupisce, forse, che un annuncio Ict (50,5%) su due provenga da aziende ubicate in Lombardia. Seguono, nell'elenco delle regioni che racchiudono maggiore domanda, il Lazio (25,2%), il Veneto(6,1%), il Piemonte (5,6%) e l’Emilia-Romagna (3,8%). “Le professioni legate al mondo digital, con le loro caratteristiche di innovazione, confermano il loro ruolo trainante per lo sviluppo del mercato del lavoro in Italia e rimangono molto richieste dalle aziende perché in grado di apportare valore aggiunto in un mercato sempre più competitivo”, ha sottolineato Eva Maggioni, head of job di InfoJobs.
Ma chi sono i professionisti Ict attualmente disponibili sulla “piazza” italiana? Stando alle statistiche di Infojobs, il 41,1% di chi cerca lavoro in questo comparto ha un'eta comprsa fra i 36 e i 45 anni, mentre i 26-35enni rappresentano il 13,1% dei candidati. Il 43,8% è in possesso del diploma di maturità, il 27,4% ha una laurea specialistica, il 16,6% una laurea breve. Quanto alle precedenti esperienze lavorative, il 28% circa può vantare in curriculum un pregresso in questo settore che va dai cinque ai dieci anni, il 22% ha già prestato servizio per tre-cinque anni e il 21% circa supera i dieci anni di seniority.