30/08/2017 di Redazione

Canon Océ VarioPrint 6000 Titan stampa anche sui “pesi piuma”

Destinato ai fornitori di servizi di stampa e alle grandi aziende, il nuovo modello con output monocromatico può arrivare a produrre fino a 328 stampe al minuto. Compatibile con supporti di diverso tipo e spessore, anche quelli con grammatura inferiore a

immagine.jpg

L'attributo che completa il nome della nuova serie di sistemi di stampa di Canon, “Titan”, già la dice lunga sulle prestazioni e capacità dei suoi modelli. Il nome completo è Océ VarioPrint 6000 Titan e identifica nuovi sistemi per la stampa di produzione monocromatici digitali a fogli singoli, che saranno disponibili sul mercato europeo nel corso dell'autunno. Si tratta di modelli destinati principalmente ai fornitori di servizi di stampa che operano nel settore commerciale, editoriale e transazionale, ma anche alle grandi aziende: il volume mensile di fogli A4 indicato come “consigliato” da Canon è decisamente elevato, circa 10 milioni. E altrettanto lo è la velocità, che per questo modello (così come per gli altri della famiglia VarioPrint 6000) può arrivare a 328 immagini A4 al minuto.

Un'altra caratteristica è la flessibilità: possono essere impiegati supporti di diverso tipo e grammatura, anche i più leggeri. Una nuova opzione di stampa (Titan Light Weight Media) consente di impiegare fogli da soli 45 grammi al metro quadro, offrendo possibilità di risparmio in ambiti come la documentazione legale, l'editoria specializzata, gli inserti farmaceutici e i prodotti multilingua.

La capacità di gestire anche i supporti più leggeri è anche merito della già affermata tecnologia Océ Gemini Instant Duplex, che utilizza un doppio motore di stampa per imprimere contemporaneamente entrambi i lati della pagina. La tecnologia Océ Copy Press, invece, fa aderire il toner alla carta tramite un processo di pressione a bassa temperatura di fusione, contribuendo a ridurre le sollecitazioni esercitate sui supporti e facendo in modo che la superficie del supporto rimanga perfettamente piana. Il risultato, a detta di Canon, è una qualità di stampa e di finitura paragonabile a quella della stampa offset.

Queste nuove stampanti rappresentano il meglio nella loro categoria in termini di velocità, affidabilità, qualità, versatilità e sostenibilità”, ha dichiarato Teresa Esposito, marketing & sales excellence director Business Group di Canon Italia. Il consumo energetico della nuova serie, a detta dell'azienda, è del 30% inferiore a quello di altri dispositivi della medesima categoria.

La serie Océ VarioPrint 6000 Titan è declinata su tre versioni: Standard, Transactional Print e Micr. Con questi modelli è possibile realizzare materiale con diverso tipo di finitura, inclusi brossura fresata, rilegatura a nastro, foratura e rifilatura, stampando su carta carta comune, patinata, goffrata o autocopiante. Grazie un 'interfaccia aperta Dfd (Document Finishing Device) è possibile estendere ulteriormente queste funzionalità, collegando la stampante a dispositivi di finitura professionali di altre marche. I modelli sono, invece, quattro: VarioPrint 6180, 6220, 6270 e 6330.

 

 

Il potenziamento della produttività è anche favorito dall'ampliamento delle funzionalità del server di stampa Prismasync v7: con esso è possibile pianificare il lavoro con otto ore di anticipo e usare strumenti di gestione remota o di controllo delle app dei dispositivi modelli, oltre al nuovo servizio cloud Prismalytics Dashboard (con cui gestire e monitorare a distanza sistemi di stampa e dispositivi Windows 10). Canon permette anche ai clienti proprietari di sistemi a bassa valocità di acquistare licenze temporanee per aumentare il numero di pagine al minuto e così gestire i picchi produttivi stagionali o a breve termine.


 

ARTICOLI CORRELATI