03/12/2018 di Redazione

Corea e Usa pronti per un ruolo da protagonisti nel 5G

Samsung e Verizon hanno siglato un accordo per portare sul mercato, nel 2019, smartphone abilitati per le reti mobili di quinta generazione. I principali operatori coreani nel frattempo hanno ufficialmente “acceso” i loro nuovi network, spianando la strad

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L’industria delle telecomunicazioni inizia a scaldare seriamente i motori, anche a livello commerciale, per l’avvento del 5G. Nella prima metà del 2019 Samsung e Verizon porteranno congiuntamente sul mercato uno dei primi smartphone abilitati per le reti di quinta generazione. Il proof of concept del dispositivo verrà mostrato durante il Qualcomm Snapdragon Technology Summit che si terrà questa settimana alle Hawaii, in quanto il prototipo sarà basato anche su chip prodotti dall’azienda di San Diego (come il modem Snapdragon X50 5G Nr). I servizi mobile di nuova generazione di Verizon, primo operatore statunitense, verranno “accesi” a inizio 2019 e, non appena disponibili, gli smartphone targati Samsung verranno presi a bordo del network. A novembre erano circolate indiscrezioni su un possibile accordo esclusivo fra le due società, che potrebbe quindi cristallizzarsi grazie a questa collaborazione.

Verizon, come tutti gli altri operatori telefonici, sta cercando di arrivare prima di tutti sul mercato con soluzioni supportate dalle nuove reti. Il settore mobile è soltanto uno dei tanti fronti su cui è impegnata la telco, che a ottobre ha lanciato il pacchetto 5G Home: definito come il primo servizio commerciale di quinta generazione, è stato inaugurato in alcuni quartieri delle città di Houston, Indianapolis, Los Angeles e Sacramento e fornisce Wifi domestico ultraveloce.

Da un capo all’altro del mondo, nella terra di Samsung, la Corea del Sud, a mezzanotte del primo dicembre i principali operatori hanno deciso di “accendere” contemporaneamente le proprie reti 5G. Sk Telecom, Kt ed Lg Uplus hanno così ufficialmente inaugurato quelli che saranno i primi servizi commerciali su infrastrutture di quinta generazione basati sullo standard 3gpp. Il Ceo di Sk Telecom ha effettuato una telefonata su rete 5G utilizzando un prototipo di smartphone di Samsung, molto probabilmente quello che verrà svelato alla convention hawaiana di Qualcomm.

Lo stesso chip maker californiano, infine, ha annunciato il completamento di una chiamata dati over-the-air (Ota) 5G Nr nelle bande dello spettro mmWave e sotto i 6 GHz, effettuata nei laboratori Nokia di Oulu, in Finlandia, sfruttando la base station Airscale dell’azienda scandinava. L’apparecchio è già disponibile in commercio, mentre la telefonata è stata realizzata con un dispositivo mobile di test di Qualcomm, contenente il modem X50 e moduli antenna che integrano un trasmettitore Rf, un ricevitore Rf front-end ed elementi antenna.

 

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