26/10/2021 di Redazione

Facebook vuole trasformarsi con video Reels e realtà aumentata

Inseguendo Tik Tok e puntando su nuove funzionalità di realtà aumentata, il social network di Mark Zuckerberg guarda al futuro. Segnata la soglia di 1.93 miliardi di utenti attivi.

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Facebook vuole pensare al futuro, un futuro fatto anche di realtà aumentata e di nuove funzionalità video (come i Reels) capaci di catturare gli utenti più giovani, in fuga su TikTok. L’azienda vuol pensare a questo futuro per dimenticare, forse, un presente fatto di continue polemiche, tra le rivelazioni della whistleblower Frances Haugen sui pesanti conflitti d’interesse esistenti all’interno dell’azienda e le ben 10mila pagine di documenti, già ribattezzati “Facebook papers”, che svelano un dietro le quinte fatto di manovre politiche, censure, diffusione di contenuti socialmente pericolosi e altro ancora. Diversi osservatori li hanno già definiti come la peggiore crisi di Facebook dopo quella di Cambridge Analytics.

 

I vertici della società avrebbero anche ignorato le richieste dei dipendenti, che suggerivano di bloccare i post che incitavano alla violenza in Paesi come  l’Etiopia. Durante le tensioni di Nuova Delhi del febbraio 2020, il social network è stato usato per diffondere materiale anti-Islam senza che intervenisse la (in questo caso doverosa) censura. Al contrario, secondo fonti confidenziali del Washington Post, lo stesso Mark Zuckerberg avrebbe assecondato le richieste del partito comunista vietnamita, accettando di cancellare dalla piattaforma le voci dei dissidenti anti governativi, pur di evitare la cacciata di Facebook dal Paese.

 

I numeri di Facebook oggi
Ma il presente è anche incerto al netto di tutte le polemiche e della tremolante credibilità dell’azienda. Vero è che il terzo trimestre fiscale, di cui sono appena stati pubblicati i risultati, ha portato buoni numeri. I ricavi, a quota 29 miliardi di dollari, hanno segnato una crescita del 35% anno su anno, pur non raggiungendo la stima degli analisti fissata a 29,57 miliardi di dollari. Gli utili per azione hanno invece superato le previsioni, 3,22 dollari anziché i 3,19 ipotizzati. 

 

L’utenza attiva su base giornaliera a settembre ha raggiunto, come da stime l’impressionante numero di 1,93 miliardi di persone, segnando una crescita del 6% anno su anno, e la stessa percentuale di incremento caratterizza l’utenza media mensile, a quota 2,91 miliardi di persone. In seguito alla pubblicazione il titolo di Facebook in Borsa ha guadagnato punti, bilanciando i cali della settimana scorsa.

 

Tuttavia le aspettative per il prossimo trimestre non sono eccezionali: l’outlook sui ricavi è compreso tra 31,5 e 34 miliardi di dollari, sotto ai 34,89 miliardi di dollari attesi dagli analisti. L’azienda ha fornito alcune giustificazioni già presentate in passato: “Il nostro outlook”, ha dichiarato il direttore finanziario, Dave Wehner, “riflette la significativa incertezza che affrontiamo nel quarto trimestre a cause dei continui venti contrari delle modifiche di Apple iOS 14 e di fattori macroeconomici collegati al covid”. I ricavi non derivanti dall’advertising, inoltre, caleranno anno su anno per via del confronto con un quarto trimestre 2020 che aveva beneficiato della “spinta” dei visori di realtà virtuale Oculus Quest 2.

 

Realtà aumentata e virtuale e video Reels su Facebook
A proposito di realtà virtuale ma anche di realtà aumentata, è sempre più chiara l’intenzione di Zuckerberg di puntare in questa direzione. Recentemente l’azienda si è impegnata ad assumere in Europa 10mila persone nel giro di cinque anni a supporto della futura piattaforma Metaverso. Adesso, insieme ai numeri della trimestrale, è arrivato l’annuncio che d’ora in poi la divisione Facebook Reality Labs (impegnata, appunto, in progetti di realtà virtuale e aumentata) all’interno dei report finanziari sarà evidenziata in una sezione a sé. “Abbiamo dedicato significative risorse ai nostri prodotti e servizi di realtà aumentata e virtuale, che rappresentano una parte importante del nostro lavoro per sviluppare la prossima generazione di esperienze social online”, ha scritto Wehner, “L’indicazione di questo nuovo segmento fornirà ulteriori informazioni sulle performance di Facebook Reality Labs e sugli investimenti che stiamo facendo”.

 

Un ricercatore della divisione Facebook Reality Labs (Foto: Facebook)

 

Possiamo immaginare che la spinta verso la realtà virtuale e aumentata fornirà a Facebook tre vantaggi: una complessiva trasformazione e un ampliamento dell’esperienza d’uso del social network; la capacità di diventare (anche) una piattaforma per videogiocatori; la creazione di nuove opportunità per gli inserzionisti pubblicitari. Più in generale, nel futuro del social network c’è sicuramente l’arricchimento dell’esperienza con maggiori elementi dinamici, multimediali e adatti al consumo veloce, sull’onda della tendenza imposta prima da Instagram e poi da TikTok.

 

Su Facebook hanno appena debuttato, per ora solo negli Stati Uniti, i Reels: brevi video composti da una successione di clip e arricchiti da effetti, transizioni e video. Già presenti su Instagram da più di un anno, ora possono essere pubblicati su Facebook con visibilità estesa a tutti e condivisi all’interno dei Gruppi. Inoltre è possibile pubblicare Reels su Facebook attraverso Instagram, come già avviene per le immagini.

 

 

 

 

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