06/08/2018 di Redazione

Google Maps mostra che la Terra è tonda e scova criminali

La rappresentazione a planisfero è stata sostituita da un’immagine più realistica e tridimensionale del globo. A Roma l’applicazione di mapping ha aiutato i carabinieri a individuare una coltivazione di cannabis.

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Google Maps mostra che la Terra è tonda e scova criminali

La rappresentazione a planisfero è stata sostituita da un’immagine più realistica e tridimensionale del globo. A Roma l’applicazione di mapping ha aiutato i carabinieri a individuare una coltivazione di cannabis.

Anche su Google Maps, finalmente, la Terra è tonda. L’applicazione di mapping, ormai diventata una piattaforma ricchissima di funzioni e possibilità d’uso, si aggiorna con una nuova modalità di visualizzazione che, applicando uno zoom estremo, mostra non un planisfero bensì il globo terrestre. Grazie alla modalità 3D Globe Mode, come ha scritto l’azienda su Twitter, “la proiezione della Groenlandia non ha più le dimensioni dell’Africa”: in sostanza, le proporzioni dimensionali e le distanze geografiche sono ora più realistiche, a differenza di quanto è accaduto finora. Per il suo servizio di mappe digitali, infatti, la società di Mountain View ha usato finora la proiezione cilindrica di Mercatore, cartografo cinquecentesco che ha fornito una rappresentazione bidimensionale del Pianeta.

Tale modello era stato adottato da Google perché consentiva di rappresentare i corretti orientamenti delle strade in 2D, a qualsiasi latitudine, ma con lo svantaggio di distorcere la forma e modificare la grandezza degli oggetti. Più ci si allontana dall’equatore e più l’effetto si accentua, motivo per cui – per esempio – la Groenlandia appariva grande quanto l’Africa pur essendo 14 volte più piccola.

 

 

Questa novità ha debuttato nell’applicazione Web per browser di Google Maps, mentre non è ancora disponibile sull’app per Android e iOS. Lo è, invece, un’altra nuova funzione introdotta da pochi giorni: le ricerche “intelligenti” e personalizzate dei ristoranti. Grazie al machine learning, quando l’utente esegue delle ricerche sui locali dove poter mangiare in una determinata zona, l’applicazione può dargli dei suggerimenti. Cliccando sul nome di un ristorante, compare l’indicazione del fatto che possa piacere oppure no, a seconda dei gusti espressi dall’utente in altre occasioni o query, del fatto che sia vegetariano, vegano o amante della cucina etnica, e così via. Google Maps segnala anche i ristoranti che “potrebbero piacere” cliccando sopra questa vengono mostrati sulla mappa I locali in zona, ordinati in base ai probabili gusti dell’utente.

In questi giorni Google Maps si è anche prestata ad aiutare le forze dell’ordine italiane ad acciuffare un piccolo criminale. Come riporta Il Messaggero, un carabiniere della Stazione di Ariccia, alle porte di Roma, transitando dalle campagne di Lanuvio ha avvertito un odore di cannabis, sospettando la presenza di una coltivazione abusiva. La collocazione è stata individuata grazie a Google Maps e il proprietario del campo è finito in manette.

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