Un solo piano di archiviazione in cloud per rendere la propria offerta più lineare e appetibile. È quanto ha fatto Google con One, il nuovo servizio annunciato in queste ore che riunisce tutto lo spazio di storage per Drive, Gmail e Foto con tagli che vanno da 100 GB a 30 TB. Il prezzo aumenta ovviamente al crescere del piano prescelto. Al momento si conosce soltanto il costo di alcuni abbonamenti: per 2,99 dollari al mese si ottengono 200 GB di storage. Il piano da 2 TB, che prima costava 19,99 dollari al mese verrà ora offerta a metà prezzo. Sparisce invece la taglia da 1 TB, mentre rimangono invariate le soluzioni da 10, 20 e 30 TB. Tutti gli utenti che hanno una sottoscrizione attiva con Google Drive o con altri servizi verranno trasferiti automaticamente in One: una piattaforma che metterà a disposizione anche supporto personalizzato e altri sconti e offerte dedicati (come credito per Google Play).
Inoltre, gli abbonamenti potranno essere condivisi all’interno della famiglia (fino a cinque membri), unificando la fatturazione ma riservando sempre spazi dedicati per ogni utente. Il rilascio di One partirà dagli Stati Uniti e nei prossimi mesi raggiungerà poi gli altri Paesi dove Big G opera. L’azienda, in un blog post, ha spiegato che i clienti con una sottoscrizione attiva riceveranno una mail di conferma del passaggio alla nuova tipologia di abbonamento.
Sono invece già arrivate le novità svelate di recente dal colosso di Mountain View per Gmail desktop. Google ha avviato la distribuzione del supporto nativo ai messaggi di posta offline (funzionalità al momento compatibile solo con Chrome 61 e versioni successive) e, per ora solo negli Usa, di Smart Compose, che grazie all’intelligenza artificiale suggerisce come completare una frase.
La posta offline, attivabile dalla scheda Impostazioni per gli utenti che hanno già attivato la nuova interfaccia di Gmail, permette di archiviare le conversazioni fino sette, trenta o novanta giorni prima, con la possibilità di salvare sul computer anche i file allegati. In questo caso Google mette a disposizione due opzioni: conservare i dati offline sul dispositivo e rimuoverli. Nel primo caso tutto quello che viene salvato sul computer non viene cancellato una volta effettuata la disconnessione dell’account Google. Per eliminare i dati è necessario disattivare la posta offline e salvare le modifiche.
Nel secondo caso, invece, tutte le informazioni dovranno essere sincronizzate nuovamente con i server di Big G non appena si effettua l’accesso. “La nuova sincronizzazione della casella di posta”, spiega però la società californiana, “potrebbe richiedere alcune ore”.