Grandi formati e grandi tirature, tempi di realizzazione veloci ma senza rinunciare alla qualità di stampa. È la promessa racchiusa da Epson in SureColor SC-P20000, una nuova stampante da 64 pollici destinata ad aziende serigrafiche, copisterie, laboratori fotografici e negozi di fotografia, e dunque adatta alla produzione di cartelloni pubblicitari, insegne, illustrazioni e materiale grafico di grandi dimensioni. Il modello è l’evoluzione della precedente Stylus Pro 11880, rispetto alla quale Epson dichiara di aver migliorato la velocità (senza però specificare questo dettaglio tecnico).
Il volume medio di produzione è di 17,5 metri quadrati all’ora. Un punto di forza della nuova SureColo è la testina di stampa PrecisionCore MicroTfp, in grado di arrivare alla risoluzione massima di 2400 x 1200 dpi, oltre che a 1200 x 1200 dpi, 1200 x 600 dpi, 600 x 600 dpi e 600 x 300 dpi. Per garantire la massima affidabilità di funzionamento, anche quando si lascia il dispositivo al lavoro senza assistenza, Epson ha migliorato la tecnologia di alimentazione dei supporti introducendo un innovativo stabilizzatore con telecamera e un sistema di rulli induttivo.
In favore della qualità opera anche il nuovo set di inchiostri Epson UltraChrome Pro a dieci colori, con la promessa di una riproduzione dei colori ottimale con neri pieni e profondi. Le quattro tonalità di nero contenute nel set e una tecnologia chiamata “Multi Size Droplet” assicurano una migliore gradazione riducendo la grana di stampa, mentre la nuova struttura della testina di riduce le vibrazioni e consente un posizionamento più preciso delle gocce di inchiostro. Un ulteriore aiuto arriva dal software, cioè dall’utility Epson Colour Calibration, uno strumento che aiuta a calibrare con facilità i colori.
Epson ha anche sottolineato la facilità di utilizzo della SureColor SC-P20000, citando la presenza di un pannello Lcd per la gestione dei comandi e la possibilità di controllare (senza interrompere il lavoro, attraverso delle aperture trasparenti poste sul coperchio) lo stato della macchina e i livelli di inchiostro residui. Opzionalmente, è possibile aggiungere al software in dotazione il modulo Adobe PostScript, utile per migliorare ulteriormente l'efficienza e il flusso di lavoro; l'unità disco fisso, anch'essa opzionale, consente di ristampare i lavori direttamente dal pannello della stampante, senza dover ricorrere a un Pc.