La stampante 3D destinata
alla Stazione Spaziale Internazionale ha superato le certificazioni della
NASA e sarà spedita nello Spazio prima del previsto, nel mese di agosto, a
bordo della navicella cargo Dragon. Si tratta del primo prodotto di questo tipo
che dovrà lavorare in condizioni di micro gravità, e sarà impiegata per realizzare parti di ricambio direttamente
nello Spazio, facendo risparmiare ingenti somme per la spedizione in orbita
dei componenti, oltre ad annullare i tempi di attesa.
Stampante 3D per la ISS
In futuro potrebbe essere usata anche per riciclare la plastica di scarto, con progetti
affidati a Made in Space e Tethers Unlimited. "Il superamento dei test
finali e la consegna nello Spazio costituisce una pietra miliare per i
programmi spaziali" ha commentato Aaron Kemmer, CEO di Made In Space. La
stampante è stata testata a Terra per la realizzazione di diversi oggetti, ora
non resta che caricare i moduli payload e avviare le sperimentazioni in orbita.
Quando il nuovo strumenti tecnologico diventerà del tutto
operativo non è da escludere la possibilità che gli astronauti lo sfruttino per
realizzare strumenti improvvisati di cui dovessero avere bisogno in situazioni
d'emergenza.