05/11/2015 di Redazione

Modellazione, Siemens porta il software Parasolid alla versione 28

L’aggiornamento della soluzione per la gestione del ciclo di vita del prodotto include novità per il blending e la modellazione di oggetti a tre dimensioni. Con l’update è possibile ad esempio creare nuove geometrie, mentre si gestiscono altre complessità

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I software per la gestione del ciclo di vita del prodotto (Plm) si arricchiscono della versione 28.0 di Parasolid, prodotto realizzato da Siemens Plm Software per la modellazione di solidi in 3D. Il principale avanzamento offerto dall’aggiornamento della soluzione è una gestione facilitata delle complessità geometriche. Gli sviluppatori di applicazioni possono così implementare tecniche di design più sofisticate e facili da utilizzare, estendendole agli utenti finali tramite sistemi Cad, Cam e Cae. Altre migliorie di Parasolid v28.0 includono il blending, il general modeling e la creazione di modelli di superfici. Nel primo caso, i passi avanti riguardano l’ottimizzazione dei risultati finali in configurazioni complesse. Gli sviluppatori Cad possono così implementare queste tecniche di design dei blending in modo efficiente nelle proprie applicazioni, compresi i nuovi metodi di levigatura per giunture più lisce, caratterizzate da spigoli meno appuntiti.

Parasolid v28.0 conferma l’impegno di Siemens nella realizzazione di soluzioni che supportino flussi di lavoro Cae complessi. L’ultimo aggiornamento include avanzamenti nel general modeling, come l’identificazione e l’eliminazione di blend in solidi non manifold (una rappresentazione di solidi “non reali” sotto forma di componenti reali), in modo da eliminare il bisogno di eseguire una serie successiva di operazioni separate. Disponibili anche nuovi controlli per la gestione dei comportamenti dei profili laminari durante il face editing e operazioni di face replace.

Parasolid v28.0 estende inoltre le possibilità di surfacing, per creare geometrie mentre si gestiscono altre complessità. In questo campo si trovano ad esempio strumenti di trascinamento, che consentono di spostare un tool body lungo un tracciato diverso da quello primario, in modo da utilizzare una geometria esistente invece di creare un percorso specifico.

 

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