30/09/2014 di Redazione

Oracle sfodera hardware e software per dominare il cloud

Durante il keynote di apertura dell'annuale evento Oracle Larry Ellison scopre le carte sulla nuova offerta: i servizi cloud la fanno da padrone, insieme alla nuova Exalytics In-Memory Machine X4-4 e alla Cloud Platform.

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Le dimissioni di Larry Ellison sono ormai note da giorni, ma il co-fondatore di Oracle è stato comunque protagonista dell'annuale keynote dell'OpenWorld tenutosi sul palco del Moscone Center di San Francisco, in qualità di Presidente Esecutivo del CdA e CTO. Dalle parole di Ellison traspare orgoglio e soddisfazione nel rivolgersi ai circa 60.000 presenti e oltre sette milioni di persone online. Nel suo monologo a tutto campo lancia una sfida alla concorrenza: i riflettori sono tutti puntati sui servizi cloud, ma trovano spazio anche x4-4, cloud development platform e analytics cloud services.

Exalytics In-Memory Machine X4-4 è un prodotto in grado di fornire strumenti di analisi per applicazioni di business intelligence e di management aziendale. La nuova versione presenta un hardware migliorato e alimentato da quattro processori Intel Xeon E7-8895 v2, fino a 3 TB di memoria, 4,8 TB di spazio di archiviazione flash e 7,2 TB di spazio disco, costituito mediante 6 unità da 2,5 pollici da 1,2 TB ciascuno e 10mila giri al minuto. Rispetto al modello X3-4 annunciato nel luglio scorso (con CPU Xeon E7-4800 e un massimo di 2 TB di memoria DRAM) dovrebbe garantire prestazioni superiori del 50 per cento.

Particolarmente interessanti anche i sei nuovi servizi che fanno capo a Oracle Cloud Platform. In particolare si tratta di un Big Data Cloud che include Hadoop; una infrastruttura di back-end per applicazioni mobili; un servizio di integrazione per legare applicazioni cloud e on-premise; una per la gestione dei processi aziendali; una piattaforma cloud Node.js per lo sviluppo di applicazioni JavaScript sui servizi di elaborazione di Oracle; e un servizio per l'esecuzione di applicazioni scritte in Java SE 7 e 8.

L'azienda statunitense ha inoltre annunciato la disponibilità generale di alcuni tasselli fondamentali della sua offerta PaaS, compresi un database cloud, un application server, un ambiente di sviluppo e un servizio di messaggistica.

Infine ci sono novità importanti per quanto riguarda Oracle Analytics Cloud: un pacchetto completo di strumenti appositamente articolato per l'analisi on-permise su piattaforma cloud. Prevede un abbonamento BI (business intelligence) che gli utenti "di tutti i livelli tecnici" possono utilizzare, con strumenti incorporati di analisi, relazioni, avvisi e console di controllo per le applicazioni Oracle SaaS (software-as-a-service).

Oracle offrirà inoltre ai clienti la possibilità di utilizzare il framework di elaborazione Hadoop sui prodotti IaaS (Infrastructure-as-a-service). Include il servizio Big Data Discovery per l'esplorazione visiva di grandi insiemi di dati, e probabilmente comprende il software Endeca già esistente, anche se al riguardo non ci sono conferme.

Alcuni dei componenti di Oracle Analytics Cloud sono già disponibili, per altri come il supporto Hadoop e Big Data Discovery bisognerà attendere. L'azienda non ha rivelato i prezzi, che probabilmente saranno pubblicati a breve.

 

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