Un’applicazione mal progettata è un’applicazione che avrà vita breve. Per questo a molti sviluppatori interesserà Adobe Experience Design CC, un nuovo software ora disponibile come anteprima, il cui scopo è semplificare il design e prototipizzazione della user experience delle applicazioni, tanto di quelle per i dispositivi mobili quanto di quelle per il Web. Come spiegato da Paul Gubbay, responsabile product management di Creative Cloud, questo nuovo strumento è frutto di una “collaborazione costruttiva tra il nostro team e la comunità dei designer”.
L’idea di fondo è quella di condensare in un’unica applicazione desktop (con future applicazioni mobili già promesse da Adobe) strumenti che permettono di spostarsi agilmente fra le operazioni di design e quelle di prototipizzazione e anteprima. La preview include alcuni strumenti di progettazione e layout, una modalità di prototipizzazione dedicata alla definizione di hotspot interattivi e transizioni, la modalità “desktop preview” (per testare i prototipi e vedere le modifiche in tempo reale) e l’opzione “condivisione incorporata” (per accedere ai prototipi presenti nel proprio browser, sul desktop o da dispositivi mobili). È anche possibile utilizzare Adobe Illustrator CC e Adobe Photoshop CC e, una volta completati i progetti, esportarli con facilità e condividerli con gli sviluppatori per la fase di realizzazione.
L’anteprima di Adobe Experience Design (abbreviato come XD) è già disponibile e scaricabile gratuitamente per chiunque disponga di un Adobe ID, mentre la prima versione commerciale della soluzione sarà disponibile agli abbonati di Adobe Creative Cloud nel corso dell’anno.
La preview è installabile su Mac OS, ma Adobe ha già fatto sapere che “in futuro” il supporto sarà esteso sui sistemi desktop Windows 10 e che saranno lanciate anche le applicazioni mobili per iOS e Android. Sono anche in programma ulteriori integrazioni con Photoshop CC e Illustrator CC, così come il supporto per le funzioni essenziali Creative Cloud (per esempio, CC Libraries e Adobe Stock). Ma alcuni dettagli potranno cambiare in corso d’opera perché la roadmap, ha fatto sapere l’azienda, “sarà fortemente influenzata dai suggerimenti e riscontri che Adobe riceverà dai designer”.