25/01/2018 di Redazione

Privacy e font in primo piano con la nuova build di Windows 10

Microsoft ha rilasciato agli Insider la versione 17083 del proprio sistema operativo. Fra le principali novità una gestione più ricca dei caratteri, il Desktop Program per monitorare le prestazioni delle applicazioni e la Privacy Dashboard. In arrivo un a

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Windows 10 si rinnova, anche se per il momento le novità potranno essere testate soltanto dagli iscritti al programma Insider. Microsoft ha infatti rilasciato la build numero 17083 della versione desktop del proprio sistema operativo e, fra i principali aggiornamenti, spicca la possibilità di installare font aggiuntivi passando dalla sezione dedicata dello store e non più da Windows Update. Una funzionalità veramente già esplorata dal colosso di Redmond negli ultimi mesi del 2017, con il rilascio delle build precedenti. Ma con questo update Windows 10 dà la possibilità agli utenti di interagire in misura maggiore con le impostazioni dei caratteri: sono infatti visibili le anteprime per ogni famiglia di font, mentre gli sviluppatori Web e i grafici che vogliono ricorrere alle risorse Opentype Variable possono consultare la pagina dedicata del menu.

Rimanendo sempre in ambito sviluppo, Microsoft ha integrato nella piattaforma il nuovo Desktop Program: i creatori di applicazioni possono quindi sfruttare un portale unico con cui accedere agli strumenti di analytics dei programmi, visualizzando i dati anche tramite Api. Il cruscotto mostra informazioni statistiche e grafici sulle performance delle app, compresi ovviamente crash ed errori di vario genere.

L’accesso ai dati è gratuito ed è sufficiente registrarsi con un account Microsoft per provare la propria identità, caricando poi un file siglato con lo stesso certificato utilizzato in azienda per firmare le applicazioni. Una volta entrati nel portale, si potrà consultare una pagina di riepilogo di tutti gli errori occorsi, esplorare più in profondità i motivi dei crash, confrontare lo status e il tasso di adozione di eventuali nuovi rilasci del software rispetto alle versioni precedenti e molto altro.

Rimanendo sempre nel campo degli analytics, Windows 10 si è arricchito anche dell’applicazione Diagnostic Data Viewer, che permette di visualizzare i dati diagnostici che i dispositivi inviano a Microsoft, raggruppando le informazioni in categorie suddivise secondo l’utilizzo che ne fa lo stesso vendor. Il sistema operativo mette a disposizione un controllo più granulare per il singolo utente, anche quando l’amministratore imposta un livello di diagnosi maggiore o minore.

 

 

L’azienda di Redmond ha fatto sapere che l’introduzione del nuovo strumento, in contemporanea al rilascio nella build 17083 della Privacy Dashboard che consente di capire quali dati sono associati all’account Microsoft, rappresenta un ulteriore sforzo verso una maggiore trasparenza nell’utilizzo delle informazioni dei clienti. Il 28 gennaio, tra l’altro, si celebra il Data Privacy Day, indetto nel 2006 dal Consiglio d’Europa per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela dei dati personali.

 

Outlook si può arricchire con più facilità

Nel frattempo Outlook, il client di posta elettronica di Microsoft, ha ricevuto un interessante aggiornamento sul fronte degli add-in. Lo store integrato nel software, che permette di installare componenti aggiuntivi, è stato completamente ridisegnato e migliorato. Gli utenti nei prossimi giorni noteranno infatti un nuovo layout, la presenza di guide rapide e la possibilità di consultare più velocemente gli add-in a disposizione, la loro valutazione a una breve descrizione.

Per integrare in Outlook un componente sarà sufficiente cliccare sul pulsante “Aggiungi” e una scheda personale mostrerà il riepilogo di tutti gli add-in installati. Sarà presente anche un’altra tab, gestibile dagli amministratori, che metterà in primo piano i plugin eventualmente sviluppati all’interno dell’azienda. L’update del client di posta, che prevede anche una ricerca più rapida ed efficace, sarà distribuito a breve per la versione Web di Outlook e per le release 2016 e 2013 per Windows e Mac.

 

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