24/05/2017 di Redazione

Smartphone, il tridente cinese toglie aria a Samsung e Apple

Nuovi numeri da Gartner sul mercato dei cellulari nel primo trimestre del 2017: la Mela e il chaebol perdono terreno, ne approfittano Huawei, Oppo e Vivo. Consegnati complessivamente 380 milioni di dispositivi, per una crescita del 9,1% anno su anno.

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Le due big frenano e i concorrenti ne approfittano. Gartner ha diffuso i dati sul mercato degli smartphone relativi al primo trimestre dell’anno, e gli aspetti interessanti sono due: Samsung e Apple, i primi produttori mondiali, perdono mentre il tris cinese formato da Huawei, Oppo e Vivo guadagna terreno. Globalmente, tutti i produttori hanno consegnato quasi 380 milioni di device, per una crescita del 9,1 per cento. A livello di numeri singoli, la Mela ha venduto quasi 52 milioni di iPhone rispetto ai 51,6 dello stesso periodo del 2016, ma questo non si è rivelato sufficiente per consolidare la propria posizione. Il secondo posto è sempre assicurato, ma il market share di Cupertino è passato dal 14,8 al 13,7 per cento.

Un tonfo più assordante, invece, è quello di cui si è resa protagonista Samsung: il colosso sudcoreano ha consegnato 78,7 milioni di smartphone, confermandosi ancora il numero uno al mondo, ma si è trattata di una flessione decisa rispetto agli 81,2 milioni del primo trimestre dell’anno scorso.

E, di conseguenza, Samsung ha lasciato ai competitor il 2,6 per cento di quote di mercato, scivolando al 23,3 al 20,7 per cento. I diretti inseguitori cinesi, invece, hanno totalizzato un market share del 24 per cento consegnando all’incirca 91 milioni di dispositivi. Nello specifico Huawei, numero tre della classifica, rappresenta il 9 per cento del segmento con 34,2 milioni di cellulari; Oppo l’8,1 per cento con 31 milioni e Vivo, a chiudere, il 6,8 per cento con 25,9 milioni di device.

In termini percentuali la crescita più impetuosa è stata quella di Oppo, che è arrivata ai numeri attuali partendo dal 4,6 per cento del primo trimestre del 2016. Il produttore di smartphone come l’F3 Plus e l’F1 Plus ha visto il proprio volume di consegne crescere del 94,7 per cento e ora tallona sempre più da vicino Huawei.

 

 

Il successo dei vendor cinesi, secondo Gartner, è un mix di fattori: materiali finalmente di qualità, funzionalità pari a quelle dei top di gamma statunitensi e sudcoreani e prezzi molto competitivi, che consentono loro di sfondare agilmente negli affollati Paesi in via di sviluppo come India, Indonesia e Thailandia. A livello di sistemi operativi, infine, Android ha guadagnato due punti percentuali (salendo così all’86,1 per cento), grazie alla costante penetrazione dei marchi cinesi negli altri mercati, mentre iOs ha rosicchiato nove decimi di punto (13,7 per cento totale). Agli altri, come Windows Phone e Blackberry, restano ormai le briciole, pari allo 0,2 per cento globale.

 

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