Surface Pro e Pro 2 possono essere registrati come tablet o come Pc. Microsoft ha sempre giocato sulla definizione di questo prodotto, chiedendo di non chiamarlo solo tablet e associandolo ai computer tradizionali in virtù della presenza della tastiera e di Office. Adesso questa dualità passa dall'ideologia alla pratica, a vantaggio degli utenti.
Come spiega Mary Jo Foley, la giornalista di ZDnet sempre bene informata sulle mosse di Microsoft, chi ha un Surface Pro di prima o seconda generazione può decidere a sua discrezione di registrare il prodotto come Pc o tablet quando sottoscrive l'abbonamento a una copia di Office 365.
Surface Pro: tablet o Pc?
A cosa serve? Semplice: la licenza più diffusa di Office 365 consente di installarlo legalmente su un massimo di cinque Pc e altrettanti tablet, mentre quella Personal - molto più economica - si limita a un PC e un tablet. Chi ha già installato la suite per l'ufficio sul desktop o sul notebook può quindi accreditare Surface Pro come tablet, viceversa chi ha scaricato la suite su un altro tablet può comunque servirsene su Surface, "battezzandolo" Pc.
Poco importa se Surface Pro e Pro 2 siano tecnicamente tablet con touchscreen e accessori opzionali fra cui la tastiera, Microsoft taglia corto: "siamo consapevoli che la convergenza delle categorie di dispositivi possa rendere difficile definire alcuni prodotti, e come risultato, abbiamo optato per una certa flessibilità per i clienti abbonati. Ad esempio, un abbonato a Office 365 Personal può definire il suo Surface Pro come un Pc o un tablet".