09/05/2017 di Redazione

Switch di nuova generazione, a ognuno il suo

I dispositivi di rete seguono l’onda della digital transformation aziendale. L’offerta di Netgear copre qualsiasi esigenza, dai prodotti non gestiti a quelli fully managed, passando per le soluzioni smart configurabili velocemente via Web.

immagine.jpg

Nuovi fenomeni come la virtualizzazione, il cloud, l’IoT e la mobilità hanno radicalmente modificato (e stanno trasformando tuttora) il modo di lavorare in azienda e i paradigmi di business delle imprese, costringendo organizzazioni di qualsiasi dimensione a pensare a un nuovo approccio al networking. Un nuovo approccio che, malgrado i forti cambiamenti, dovrà comunque mettere ancora al centro le connessioni cablate e gli switch. Per riuscire ad andare al passo con i tempi e con i cambiamenti dettati dalla trasformazione digitale, i dispositivi di rete hanno dovuto mutare di pari passo, in modo da rispondere alle nuove esigenze delle aziende. Sono così emerse nuove generazioni di switch in grado di soddisfare bisogni diversi e pronti a essere implementati in reti di qualsiasi dimensione.

Netgear, uno dei principali produttori di apparati di networking, propone oggi switch raggruppati in tre categorie destinati sia alle Pmi, sia alle grandi aziende: non gestiti (unmanaged), smart switch (o Web-managed) e completamente gestibili (fully managed), che si distinguono per una serie di funzionalità, vantaggi/svantaggi e ambiti di utilizzo.

La prima fascia, quella dei dispositivi non gestiti, include modelli Fast Ethernet, Gigabit, con o senza PoE, dedicati al segmento Soho (small office home office): questa classe di switch non può essere configurata né monitorata dagli amministratori e non è possibile quindi sapere quando sia operativo o meno. L’indirizzo Ip non è assegnabile e non si può distinguere fra traffico voce e traffico dati. Si tratta, in sintesi, dei dispositivi più semplici, di utilizzo immediato, ma con tutte le limitazioni del caso.

Salendo di un gradino, si incontrano gli switch Web-managed: definiti anche Smart grazie a un sistema di configurazione semplificato rappresentato dalla interfaccia Web, la sola modalità visto che la modalità a riga di comando è disponibile solamente per i dispositivi di fascia superiore. I vantaggi sulla prima fascia sono diversi, dalla velocità di configurazione (anche se con un numero di parametri limitato) sino alla possibilità di monitoraggio del traffico di rete tramite il protocollo SNMP (Simple Network Management Protocol).

 

 

Le imprese che cercano soluzioni completamente gestibili, caratterizzate da funzionalità e specifiche avanzate, possono infine fare ricorso ai prodotti fully managed. La gestione completa dei dispositivi può essere effettuata, dagli utenti più esperti, tramite la riga di comando, oppure tramite l'interfaccia Web per chi preferisce una modalità di gestione lineare e semplificata. Grazie al protocollo SNMP è possibile sorvegliare lo stato dell’apparato, il corretto funzionamento di ogni componente e tenere sotto controllo molte altre informazioni.

 

ARTICOLI CORRELATI