24/11/2015 di Redazione

Toshiba, il chip per la ricarica wireless è più veloce del cavo

L’azienda ha annunciato il lancio del Tc7766Wbg, il primo circuito integrato per ricevitori senza fili in grado di operare a 15W e aderente al recente standard Qi v1.2, sviluppato dal Wireless Power Consortium. Per funzionare alla potenza massima, però, d

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Toshiba alza l’asticella della ricarica wireless lanciando il primo circuito integrato (ricevitore) nell’industria hi-tech capace di operare a 15W e aderente allo standard Qi v1.2, stabilito dal Wireless Power Consortium. Il salto tecnologico (e pratico) è evidente: secondo dati diffusi dal vendor, infatti, il chip Tc7766Wbg triplica l’ammontare di energia elettrica ricevibile, senza la necessità di aumentare le dimensioni dei circuiti. Questo si traduce soprattutto in una velocità di ricarica nettamente migliorata rispetto alla generazione di chip precedente (Tc7764Wbg, da 5W) e, in certi casi, si potrebbe eguagliare o addirittura superare la velocità del “rifornimento” tramite cavo. Il nuovo Tc7766Wbg si presta ovviamente all’utilizzo nei dispositivi mobili, smartphone e tablet in primis.

La potenza di 15W, è bene però sottolinearlo, potrà essere raggiunta soltanto quando Toshiba concluderà lo sviluppo del trasmettitore wireless, anch’esso aderente allo standard Qi v1.2, che andrà accoppiato al chip ricevitore. “Il nuovo circuito integrato include tutte le funzioni necessarie, compreso il raddrizzatore e i controller utili alla costruzione di un sistema trasmettitore standalone di energia senza fili”, ha dichiarato Toshiba. “Il processo costruttivo proprietario Cd-0.13 ha permesso di realizzare un package di dimensioni ridotte e ad alta efficienza”.

 

La roadmap di Toshiba per lo sviluppo di chip per la ricarica wireless

 

Il Wireless Power Consortium è uno dei due principali enti che si occupano di definire gli standard tecnologici per la realizzazione di ricetrasmettitori per la ricarica senza fili. È formato da 222 membri, fra cui spiccano Microsoft, Htc, Nokia, Lg, Philips, Sony Corporation, Freescale, Texas Instruments, Verizon e, ovviamente, la stessa Toshiba. L’altro consorzio per la ricarica wireless è praticamente appena nato, in quanto risultato della recente fusione dell’Alliance for Wireless Power (A4wp) e della Power Matters Alliance (Pma): si chiama Airfuel e vede come contributori principali Intel, Samsung, Qualcomm, Duracell, At&T e Mediatek.

 

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