07/05/2018 di Redazione

Walmart, 15 miliardi per Flipkart. Amazon resta a bocca asciutta

Il retailer di Bentonville riceve l’ok dalla piattaforma di e-commerce indiana per il 75% delle quote. L’azienda di Jeff Bezos si vede così chiudere una porta in faccia per dilagare definitivamente nel subcontinente, dove già oggi è il secondo player degl

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Amazon si vede sfilare Flipkart da sotto il naso per colpa di Walmart. Il colosso del retail a stelle e strisce ha infatti ricevuto il via libera dal Cda della piattaforma di e-commerce indiana (la più grande del Paese), per l’acquisizione del 75 per cento delle quote. L’accordo vale circa 15 miliardi di dollari e porta quindi la valutazione di Flipkart a venti miliardi, il 66 per cento in più rispetto alla stima di 12 miliardi effettuata l’anno scorso. La società di Jeff Bezos vede così frenata la propria smania di acquisizioni, corroborata nel 2017 dal “matrimonio” con Whole Foods. È probabile che a pesare sulla decisione del consiglio di amministrazione di Flipkart sia stato anche il parere dell’antitrust indiano, che difficilmente avrebbe visto di buon occhio la fusione dei due principali attori del mercato e-commerce locale. Per Walmart sarebbe invece il primo ingresso nel commercio elettronico del subcontinente.

L’accordo, salvo imprevisti, dovrebbe chiudersi fra una decina di giorni. Secondo le carte, in seguito al closing Softbank, che attualmente detiene oltre il venti per cento di Flipkart, cederà tutta la propria partecipazione societaria: il conglomerato giapponese si porterà così a casa un ritorno di circa un miliardo e mezzo rispetto all’investimento iniziale di 2,5 miliardi. Dovrebbero inoltre mantenere delle piccole quote i cinesi di Tencent, la sudafricana Naspers e Microsoft.

Le indiscrezioni parlando anche di un decisivo intervento di Alphabet nell’affare, in quanto l’anno scorso la holding di Google ha avviato una collaborazione strategica con Walmart. Già allora le cronache avevano parlato di “alleanza anti Amazon”: da settembre 2017 i clienti del retailer di Bentonville (Arkansas) possono effettuare acquisti collegando il proprio account Walmart all’applicazione Google Express.

Il simbolo per eccellenza dei megastore statunitensi potrebbe quindi aver messo a segno una zampata decisiva, rifacendosi delle numerose stoccate ricevute da Amazon. Il mercato indiano è praticamente sterminato, in quanto popolato da 1,3 miliardi di persone, ed è in rapidissima crescita. Considerando che la Cina sembra ormai essere fuori portata per i grandi gruppi americani (il dominio di Alibaba non è in discussione) il subcontinente è la chiave per vincere la sfida dell’e-commerce del prossimo decennio.

 

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