18/07/2024 di redazione

Una piattaforma per i pagamenti per il Paese più popoloso al mondo

Thoughtworks ha realizzato per la National Payments Corporation of India una Interfaccia Unificata dei Pagamenti che ha gestito in un anno 84 miliardi di transazioni.

I pagamenti digitali continuano a erodere quote all’uso del contante (in Italia sono cresciuti del 12% nel 2023 secondo i dati del Politecnico di Milano), mentre le banche italiane ancora non sono entrate con decisione nell’arena del Fintech. In geografie diverse dalle nostre le piattaforme di pagamento digitale sono non una semplice comodità ma la risposta a difficoltà logistiche, legate al territorio, a fattori sociali e demografici: è il caso dell’India. Qui una multinazionale della consulenza, del software e dei servizi IT come Thoughtworks ha introdotto una soluzione che consente di inviare e ricevere denaro in tempo reale tra conti bancari, ma che è accessibile anche a utenti che non possiedono un conto corrente. 

Presentata recentemente in Italia, la Interfaccia Unificata dei Pagamenti (Upi) è stata sviluppata da Thoughtworks per la National Payments Corporation of India (Npci). Si tratta di un’infrastruttura pubblica digitale che consente di inviare e ricevere denaro in tempo reale tra conti bancari, e più precisamente tra le ben 598 banche aderenti al progetto. In una nazione da quasi un miliardo e mezzo di abitanti e che ospita circa il 18% della popolazione mondiale, i numeri sono da capogiro: nel 2023 la piattaforma ha gestito 84 miliardi di transazioni per un valore complessivo di 139mila miliardi di rupie, ovvero circa 1500 miliardi di euro. Nel solo mese di maggio di quest’anno, invece, le transazioni gestite sono state 14 miliardi.

“Quello di Upi è un progetto estremamente innovativo di miglioramento ed estensione delle funzionalità di una piattaforma tecnologica già esistente”, ha spiegato Francesco Lorenzi, client principal di Thoughtworks Italia. “Il team Thoughtworks ha realizzato una soluzione rivoluzionaria che abilita i pagamenti in tempo reale per gli oltre 1,3 miliardi di cittadini indiani. Il progetto è stato molto sfidante sotto diversi aspetti: per l’eterogeneità della popolazione, per la necessità di conquistare la fiducia dei cittadini e delle istituzioni finanziarie, per l’alfabetizzazione digitale e la maturità di gestione delle finanze a livelli molto diversi e per i problemi legati alla  connettività in alcune aree geografiche. Oggi la piattaforma Upi non solo supporta le transazioni quotidiane dei cittadini, ma promuove anche l'inclusione finanziaria del Paese”.

Velocità, sicurezza, prestazioni e qualità della user experience sono le caratteristiche perseguite da Thoughtworks e dalla National Payments Corporation of India in questo progetto. Oltre allo sviluppo della soluzione principale, Thoughtworks si è occupata anche di implementare un sistema efficace per la gestione delle identità dei partecipanti, consentendo l’accesso alla piattaforma anche per persone non titolari di conto corrente.

Altre caratteristiche tese a rendere facile e popolare l’utilizzo di questa soluzione sono la user experience semplificata (sia per gli utenti sia per i commercianti), la definizione di protocolli tecnologici di onboarding per le banche aderenti (protocolli che devono garantire conformità alle normative del settore) e la creazione di uno schema di policy che acceleri l’integrazione di nuovi servizi. Questo è un aspetto rilevante: Thoughtworks ha potuto sviluppare sulla piattaforma ulteriori servizi a valore aggiunto, come quelli di pagamento automatico dei pedaggi autostradali, l’integrazione con GPay (il digital wallet di Google) e l’abilitazione dei pagamenti transfrontalieri.

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