Amazon Pay consolida la propria presenta nello Stivale graie a un accordo con Nexi. A notevole distanza (ben dieci anni) dal debutto negli Stati Uniti, in Germania e nel Regno Unito, nel 2017 il servizio era arrivato anche in Italia, permettendo di velocizzare notevolmente le procedure di acquisto online ai titolari di carte Visa, Mastercard, American Express, Carta Sì, di carte prepagate e di conti Paypal. La novità di oggi è la disponibilità di questo servizio per i siti di e-commece che utilizzino Xpay, ovvero il sistema creato da Nexi per consentire l'accettazione di pagamenti online sicuri sui circuiti Visa, Visa Electron, V-Pay, Mastercard, Maestro, American Express e Diners, oltre che con PayPal e tramite bonifico diretto.
Il sistema in Italia è già stato scelto da 18mila esercenti, dopo aver registrato un tasso di crescita del 20% fra 2016 e 2017. Ora l'accordo con la società di Jeff Bezos permette a Xpay di aggiungere un'alternativa ulteriore alla lista dei metodi di pagamento possibili: ed è un'aggiunta di un certo valore, considerando che attualmente Amazon Pay viene usato da circa 38 milioni di persone in tutto il mondo.
Per i commercianti nostrani, potrebbe trattarsi di un'opportunità ulteriore di spingere gli acquisti tramite e-commerce (anche quelli provenienti da oltre confine), un mercato che in Italia lo scorso anno ha raggiunto i 23,4 miliardi di euro di valore, secondo i dati di Netcomm. “L’integrazione di Amazon Pay nel nostro gateway – è un grande vantaggio per gli esercenti che, da oggi, possono garantire ai propri clienti un ulteriore mezzo di pagamento, comodo, sicuro e diffuso in tutto il mondo” ha commentato Dirk Pinamonti, head of ecommerce di Nexi.