Sensori, analisi in tempo reale e risposta alle eventuali minacce: sono gli ingredienti di base di quella che Qualys definisce come la sua “cloud platform”, un'offerta di monitoraggio e protezione delle reti informatiche, accessibile da browser attraverso una console personalizzabile. Questa offerta si arricchisce di un nuovo elemento chiamato Passive Network Sensor: un sensore “passivo”, come recita il nome, che registra senza interruzioni il traffico di rete e permette di eseguire analisi in tempo reale.
L'intento di Qualys è quello di permettere ai suoi clienti (aziende o Managed Security Service Providers) di eseguire scansioni continue delle proprie infrastrutture It, dalle risorse fisiche agli ambienti cloud e container, avendo visibilità immediata e in tempo reale sul traffico e sugli eventi, a beneficio della sicurezz e della compliance. Le dashboard accessibili via browser sono dinamiche e personalizzabili. Le soluzioni di Qualys eseguono circa tre miliardi di controlli all'anno sui dispositivi dei clienti, analizzando tutte le modifiche attraverso i cluster Kafka e indicizzando oltre 250 miliardi di security data point nei cluster Elasticsearch.
A tutto ciò si aggiunge ora il Passive Network Sensor: combinato con altri sensori, questo elemento permette di eliminare qualsiasi punto cieco e integra nativamente nella Cloud Platform funzionalità di analisi di rete. Le soluzioni di Qualys, inoltre, eseguono attività di inventario e classificazione delle risorse It, sincronizzazione bidirezionale con i database Cmdb, rilevamento degli asset compromessi e controllo degli accessi alla rete. Si pensa anche alle infrastrutture composte da dispositivi connessi non gestiti, come quelli di Internet of Things (IoT) e Operational Technology (OT), infrastrutture solitamente molto estese nello spazio e difficili da controllare. I sensori passivi, infatti, permettono di individuare e profilare risorse che per qualsiasi ragione non possono essere analizzate o monitorate attivamente tramite gli agenti cloud, come le apparecchiature industriali e i dispositivi IoT e medici.
“La Digital Transformation è diventata essenziale per le aziende che vogliono rimanere competitive”, spiega Philippe Courtot, presidente e Ceo di Qualys, “e l'integrazione della sicurezza nei processi rappresenta l’unico approccio valido: aggiungerla a cose fatte non è più un’opzione plausibile” “L'integrazione nativa delle funzionalità di analisi di rete tramite la nostra Cloud Platform potenzia questa idea. I clienti ottengono, per la prima volta, una visibilità completa e immediata sugli ambienti IT ibridi”. Il Passive Network Sensor è ora proposto in versione beta, mentre la disponibilità generale è attesa per i primi mesi del 2019.