Lo storage flash ad alta densità e alte prestazioni di Western Digital si rinnova con una serie di novità che, promette l’azienda, consentiranno ai data center di raggiungere nuovi livelli di flessibilità e scalabilità, e questo vale sia in contesti on-premise sia nel cloud sia nell’edge. WD ha presentato la nuova piattaforma Jbof (acronimo di (Just a Bunch of Flash) potenziata OpenFlex Data24 3200 NVMe-oF, oltre ai dispositivi fabric bridge RapidFlex A2000 e C2000 NVMe-oF e all’Ssd Ultrastar DC SN655 PCIe con doppia porta.
Si tratta, sottolinea Wd, di soluzioni che permettono di adottare con facilità gli standard NVMe (Non-Volatile Memory Express) e NVMe-oF (NVMe over Fabric) per ottenere uno storage più facile da gestire, più scalabile, flessibile e performante, sfruttando tecniche di disaggregazione e condivisione della memoria flash. Lo standard NVMe-oF, in particolare, permette di sbloccare le prestazioni delle unità Ssd NVMe, di condividere e scalare efficientemente la memoria su più server e applicazioni.
Nel dettaglio, OpenFlex Data24 3200 è una piattaforma di storage NVMe-oF completamente integrata che estende le prestazioni della memoria flash NVMe a un'architettura di storage condivisa. Permette di separando le risorse di storage dall'elaborazione e di condiverle tramite Ethernet, dunque su più applicazioni e server. Questo permette di avere maggiore controllo sulle risorse di memoria, evitando così l’over provisioning.
Utilizzando gli FBD RapidFlex (cioè macchine a stati univoche che esportano il bus PCI su Ethernet), OpenFlex Data24 3200 consente di collegare fino a sei host senza switch. Mettendo insieme diversi host e piattaforme Data24 si può arrivare a configurare ambienti da centinaia di terabyte a petabyte di memoria NVMe, con una latenza applicativa molto bassa. La nuova soluzione Data24 supporta le interfacce RoCE (RDMA over converged Ethernet)n e TCP, ed è disponibile come sistema 2U a 24 alloggiamenti.
Western Digital ha anche presentato la seconda generazione dei propri FBD RapidFlex, caratterizzati da ridotti consumi energetici e rivolti soprattutto alle società che producono o progettano tecnologia (Oem e Odm) e alle grandi aziende utenti. Due i prodotti al debutto: il controller RapidFlex A2000 e il RapidFlex C2000, che colloca il chip A2000 su un adattatore PCI per l'alimentazione di soluzioni come il nuovo OpenFlex Data24. Oltre ai miglioramenti di efficienza energetica, rispetto alla prima generazione spicca il raddoppio delle prestazioni di trasferimento dati, con una porta 100 GbE aggiuntiva abbinata a 16 corsie di PCIe Gen 4.0. Inoltre i nuovi controller funzionano non solo in modalità target ma anche come scheda iniziatore (che può quindi sostituire, in un server, un NIC Ethernet convenzionale per la connettività NVMe-oF).
Terza novità, Ultrastar DC SN655 è un’unità Ssd integrata verticalmente che offre un percorso semplice, scalabile, a porta singola o doppia per garantire l'accesso continuo ai dati in applicazioni a bassa latenza, con prestazioni da oltre un milione di IOPs in lettura casuale. Questo può tradursi in una migliore qualità del servizio per carichi di lavoro non strutturati di grandi dimensioni. Il sistema è disponibile in fattore di forma drop-in U.3 da 15 mm ed è compatibile con il formato U.2. Presenti funzionalità ulteriori di protezione dai guasti di alimentazione e la protezione del percorso dei dati end-to-end.
“Con la crescente diffusione di sistemi di storage disaggregato NVMe, insieme alla crescita esponenziale dei dati, il nostro obiettivo è quello di fornire ai data architect unità Ssd affidabili e soluzioni NVMe-oF semplificate per aiutarli a definire una strategia di storage che sia sempre al passo coi tempi e a fornire prestazioni senza compromessi su larga scala per soddisfare le richieste di carichi di lavoro in continua evoluzione”, ha commentato Kurt Chan, vicepresidente e general manager del settore Platforms di Western Digital. "Combinando RapidFlex e Ultrastar nel Data24, Western Digital offre alle aziende un approccio di nuova generazione per condividere la memoria flash e apportare maggior valore al loro business”.