Il cloud basato su standard aperti fa un passo avanti con Hp. L’azienda ha appena annunciato la disponibilità generale di Helion OpenStack, una piattaforma di livello enterprise aperta, estendibile e con scalabilità orizzontale per la creazione, la gestione e l’utilizzo dei cloud ibridi. Per ora il servizio è disponibile soltanto nella versione “community edition”, ma nei prossimi mesi verrà rilasciata anche una versione commerciale rivolta al pubblico.
Quest’ultima, a detta del senior vice president della divisione Cloud Products and Services di HP, Bill Hilf, potrà integrarsi con applicazioni e strumenti enterprise e potrà supportare hypervisor, database e software sviluppati da terze parti. La versione commerciale presenterà anche una serie di miglioramenti in termini di sicurezza e di capacità di gestione.
Nel frattempo, l’edizione “community” è a disposizione per sperimentazioni e per realizzare dei proof-of-concept. Basato su standard aperti, Helion OpenStack è estendibile e sfrutta l'innovazione promossa dalla community. La piattaforma consente inoltre di spostare, fornire e integrare i servizi cloud in ambienti It pubblici, privati e tradizionali. HP offrirà anche un programma di identificazione OpenStack per proteggere clienti selezionati da denunce legate a brevetti, copyright e segreti industriali.
L'azienda ha poi annunciato una versione di prova dell'Helion Development Platform, disponibile per tre mesi su Helion Public Cloud: si tratta di un’offerta PaaS basata su CloudFoundry, che permette di sviluppare e rilasciare applicazioni cloud native, usando un’ampia gamma di linguaggi di programmazione e servizi. La versione di prova consentirà di verificare e testare la piattaforma senza dover creare un ambiente Helion OpenStack. L'ambiente di sviluppo include applicazioni e servizi basati su CloudFoundry (compresi il database MySQL, messaggi e marketplace) e sull'ambiente OpenStack.