La corsa all’espansione del footprint, cioè del numero, della grandezza e della potenza dei data center, da parte dei maggiori fornitori cloud mondiali ormai non fa più notizia. Ma forse i 10 miliardi di dollari che Amazon intende spendere in North Carolina sono una cifra degna di nota, e ancora una volta al centro della strategia c’è il potenziamento dell’offerta di intelligenza artificiale, che per Aws significa servizi di infrastruttura, piattaforma e software.
Non è chiaro, come sottolinea Reuters, se i 10 miliardi di dollari di questo investimento siano ulteriori o già compresi in piani di spesa in conto capitale già annunciati. In ogni caso, in modo piuttosto generico è stato detto che l’investimento permetterà ad Amazon di “espandere la propria infrastruttura di data center, per supportare tecnologie di AI e di cloud computing”. Presumibilmente, questo potrebbe significare l'acquisto di nuovi server e di grandi dotazioni di Gpu, ma anche nuove assunzioni.
“Questo investimento posizionerà la North Carolina come polo di tecnologia all’avanguardia, creando centinaia di posti di lavoro altamente qualificati e stimolando una significativa crescita economica”, ha dichiarato David Zapolsky, chief global affairs and legal officer di Amazon. L’azienda si aspetta verranno create 500 posti di lavoro su profili altamente qualificati, tra cui anche ingegneri esperti di data center, operations manager, specialisti di rete, responsabili della cybersicurezza e altri: si aggiungeranno ai circa 24mila collaboratori (a tempo pieno e part-time) che Amazon già conta in North Carolina. Nello Stato federale l’azienda ha investito 12 miliardi di dollari dal 2010 a oggi, contribuendo ai citati 24mila posti di lavoro diretti e ad altri 26mila legati all’indotto e alla supply chain.
Amazon si è anche impegnata a portare avanti programmi di formazione, studio e aggiornamento professionale nel territorio della North Carolina, rivolti a lavoratori (del settore Ict e non) e alle scuole primarie e secondarie. L’azienda ha poi annunciato l’avvio di un fondo destinato alla Contea di Richmond: erogherà borse di studio e sussidi per un valore di 150mila dollari, a supporto della formazione in materie Stem, della sostenibilità, dello sviluppo economico, del mercato del lavoro e del benessere della comunità locale.