L’estetica è quella di un MacBook (anzi, dell’ultimo modello Retina da 12 pollici), ma il suo “cuore” appartiene a Windows: è lo ZenBook 3 di Asus, appena presentato a Taiwan in occasione del Computex. Le altre novità in scena durante la grande fiera della tecnologia sono lo smartphone ZenFone 3, le sua versioni Deluxe e Ultra, il convertibile Transformer 3 Pro e il robottino domestico Zenbo. Per chi fosse alla ricerca di un portatile adatto anche a scopi professionali, l’annuncio più degno di nota è certamente lo ZenBook 3. Si tratta di un modello da 12,5 pollici che in tutte le sue caratteristiche rimarca l’appartenenza alla fascia alta, altissima del’offerta: e non a caso, diciamolo subito, i prezzi partono da 999 dollari per la configurazione di base, con processore Intel Core i5, 4 GB di Ram e 256 GB di memoria Ssd. Si sale poi a 1.499 dollari per la variante intermedia, con il medesimo processore ma 4 GB di Ram e 512 GB di Ssd, mentre la configurazione migliore richiede una spesa di 1.999 dollari in cambio delle prestazioni del chip Core i7 e della generosità di 16 GB di Ram e di 1 TB di spazio su Ssd.
Oltre ai materiali metallici (alluminio) e ai bellissimi colori pastello con effetto satinato (blu royal, oro rosa e grigio quarzo), a rendere inevitabile il confronto con il MacBook Retina è il design: lo ZenBook 3 è addirittura più sottile (11,9 millimetri contro i 13,1 del portatile di Apple) e impercettibilmente più leggero (910 contro 920 grammi). Lo schermo visualizza 1.920x1.080 pixel ed è protetto da rivestimento Gorilla Glass 4, mentre la cornice è ridotta al minimo per assicurare un rapporto display/body pari all’82%. Al pari del Retina MacBook, il nuovo gioiellino dell’azienda taiwanese rinuncia a qualche interfaccia per contenere lo spessore: ha, infatti, un’unica connessione Usb-C utilizzabile utile sia per mettere in ricarica il notebok sia per connettervi delle periferiche, ma compensa questo minimalismo con un accessorio dongle contenente una porta Usb 3.0, un’altra Usb-C e una Hdmi.
Altri due vanti di questo modello sono il sistema di ventole e la tastiera. Il primo è il più sottile mai inserito in un notebook, circa 3 millimetri, mentre i tasti delle keyboard si limitano a 0,8 millimetri (misura sufficiente, assicura l’azienda, per garantire il giusto comfort durante la scrittura). Per quanto riguarda l’efficienza energetica, a detta di Asus lo ZenBook 3 può garantire circa nove ore di autonomia in caso di utilizzo misto e può riprostinare il 60% della carica in meno di 50 minuti. Come opzione, è possibile aggiungere all’assetto anche un lettore di impronte digitali utile per eseguire l’accesso, bloccare e sbloccare il dispositivo.
La gamma dei dispositivi convertibili di Asus si amplia, invece, con il Transformer 3 Pro, un due-in-uno con schermo tattile da 12,6 pollici racchiuso in una scocca in alluminio e in soli 8,3 millimetri di spessore. La dotazione prevede il processore top di gamma Intel Core i7, fino a 16 GB di Ram e fino a 1 TB di memoria su unità Ssd, oltre alle interface Usb Type-C, Usb 3.1, Thunderbolt e Hdmi.
Fra le altre novità annunciate spiccano alcuni smartphone della linea ZenFone, giunta alla terza generazione. ZenFone 3 è un modello da 5,5 pollici con schermo Full HD, fotocamera da 16 megapixel (con autofocus e messa a fuoco continua in 0,03 secondi), lettore di impronte digitali e un massimo di 4 GB di memoria Ram. Questo modello segna l’esordio su uno smartphone del nuovo processore octa-core di Qualcomm, lo Snapdragon 625, realizzato con processo produttivo a 14 nanometri.
Al Computex è stata presentata anche una versione “deluxe” di questo stesso smartphone, chiamata appunto ZenFone 3 Deluxe. In questo caso lo schermo è un Super Amoled da 5,7 pollici e da 1,920x1.080 pixel di risoluzione, mentre il processore è un Qualcomm Snapdragon 820. Si può arrivare, a seconda della configurazione scelta, fino a 6 GB di Ram e fino a 256 GB di memoria integrata. Lo storage è ulteriormente espandibile tramite scheda microSD e potrebbe non trattarsi di un dettaglio inutile se si considera che la fotocamera posterior può catturare immagini a 23 megapixel. I prezzi partono da 499 dollari per l’assetto con 6 GB di Ram e 64 GB di memoria.
Asus ZenFone Deluxe
Con l’edizione Ultra dello ZenFone 3 si passa, invece, nella categoria dei phablet dato che lo schermo raggiunge i 6,8 pollici di diagonale, sempre mantenendo la risoluzione Full HD. Al pari dello ZenFone 3 Deluxe, il dispositivo può vantare un design monoscocca in alluminio e la presenza del lettore di impronte digitali. In questo caso è più marcato l’orientamento multimediale, dati il supporto ai video in 4K, la presenza di alcune tecnologie di miglioramento dell’audio (addirittura con supporto al surround a 7,1 canali) e l’integrazione di cinque speaker. La batteria, decisamente generosa, ha una capacità di 4.600 mAh.
La più curiosa fra le novità di Asus è Zenbo, definito dall’azienda come un “piccolo dispositivo da compagnia domestico”: un robot che può fornire assistenza alle persone anziane, ma anche aiutare chiunque nell’organizzazione quotidiana, nonché intrattenere e coinvolgere in attività educative i bambini. Il dispositivo è capace di muoversi indipendentemente, di comprendere comandi vocali (ordini, domande) e di rispondere attraverso la “voce”. Ha, inoltre, una fotocamera integrata con cui può osservare l’ambiente circostante, eseguire attività di videosorveglianza (controllabili da remoto), inoltrare videochiamate collegandosi al Web e riconoscere i volti inquadrati.
Zenbo può anche riprodurre musica, segnalare notifiche, raccontare una storia per intrattenere i più piccoli, comunicare stati d’animo attraverso i pixel del suo display e, più in generale, può interagire in modi complessi sulla base di capacità di apprendimento automatico e intelligenza artificiale. Per gli utenti “senior”, il robot funziona anche da mediatore: collegandosi a Internet, può facilitare operazioni di acquisto online, l’interazione con i social network e altre attività in Rete. Il prezzo si aggira intorno ai 600 euro.