Migliori competenze e specializzazioni, anche sull’intelligenza artificiale, e un maggiore riconoscimento dei risultati portati a casa: Cisco fa queste promesse ai propri partner di canale. L’azienda ha annunciato da Los Angeles, in occasione del Cisco Partner Summit, un investimento da 80 miliardi di dollari che sarà dedicato a stimolare lo sviluppo di competenze e le certificazioni: 60 milioni di dollari finanzieranno l’accesso (con abbonamenti “all access”) alla piattaforma di e-learning Cisco U e i restanti 20 milioni permetteranno di organizzare eventi di formazione trimestrali aperti a tutti i partner, focalizzati sui temi dell’intelligenza artificiale, della sicurezza e del networking.
Insieme a questo annuncio, l’azienda ha illustrato la propria strategia di canale per i prossimi anni, che ci concretizzerà nel nuovo Cisco 360 Partner Program. Al debutto ufficiale, nel febbraio 2026, manca più di un anno ma l’azienda vuole prendersi del tempo per introdurre i cambiamenti in modo graduale e affiancare i partner in questa transizione. Gli attuali livelli, ruoli e investimenti nelle pratiche del ciclo di vita saranno riconosciuti fino alla completa implementazione.
Uno dei principali cambiamenti riguarderà la tassonomia dei partner: saranno previsti solo due livelli, Cisco Partner e Cisco Preferred Partner. Le due etichette saranno però declinate a seconda della specializzazione, in networking, in sicurezza e così via. A proposito delle specializzazioni, l’azienda continuerà a puntare su di esse ma modificando il focus: non più sulle singole architetture ma sulle soluzioni. In un secondo momento saranno proposte “specializzazioni di nuova generazione”, accessibili però solo ai Preferred Partner. Inoltre verrà proposta la prima specializzazione di Cisco incentrata sull’intelligenza artificiale per le infrastrutture (Cisco AI-Ready Infrastructure Solution Specialization).
In generale, con il nuovo programma il canale beneficerà di “processi semplificati e nuove modalità di pianificazione e monitoraggio delle prestazioni”, fa sapere la società. Vantaggi e premi saranno riconosciuti non tanto in base alle vendite singole, ma al modo in cui il partner supporta la proposta di servizi gestiti e la gestione del ciclo di vita delle soluzioni.
“Per rafforzare ulteriormente quello che è già un ecosistema di partner di livello mondiale, questo nuovo programma ci permette di riconoscere e premiare i partner di successo e di rispondere meglio alle esigenze in evoluzione dei nostri clienti”, ha detto Elisabeth De Dobbeleer, senior vice president di Cisco Partner Program. “Il nostro obiettivo è amplificare il successo dei partner, elevare i partner e migliorare la loro esperienza per allinearsi alla nostra visione strategica”.