Emc: “La trasformazione più grande è quella legata alla mobilità”
Il cambiamento di abitudini degli utenti e i nuovi player che hanno puntato con decisione su questo aspetto hanno aperto la strada agli altri grandi trend attuali: l’esplosione dei Big Data, la necessità di Analytics per sfruttarne le potenzialità e il cloud computing per snellire i processi a adattarsi ai picchi dei carichi di lavoro. Ecco il punto di vista di Marco Fanizzi, da tre anni e mezzo alla guida della filiale italiana.

Presi nel turbine della quotidianità a volte si perdono di vista i progressi che l’economia e il mercato hanno fatto nell’ultimo periodo. Tre anni fa la reputazione dell’Italia all’estero era ai minimi storici, l’Expo 2015 di Milano era una sorta di “buco nero”, l’economia mondiale era un disastro. Oggi la situazione, anche se presenta ancora notevoli margini di miglioramento, è cambiata. In questo contesto a trasformarsi non sono stati solo i mercati, ma anche le aziende. Emc è un buon esempio di come il cavalcare correttamente i trend di mercato possa dare buoni frutti. Per spiegare il lavoro che è stato fatto, Marco Fanizzi, che è alla guida della società da circa tre anni e mezzo, ha incontrato i rappresentanti della stampa per un incontro informale.
“Tre anni fa abbiamo intrapreso un percorso di crescita legata non solo al fatturato, ma soprattutto alle persone, ai talenti,” spiega. “Con queste premesse l’azienda è cresciuta e siamo arrivati a ottenere la terza posizione nel ‘Great Place to Work’ sul panorama italiano. Ma la cosa più importante è il trend positivo, più che la posizione: quattro anni fa eravamo diciottesimi. A livello di fatturato i numeri ci danno ragione, con una crescita costante. Numeri non ne posso fare, ma sono molto soddisfatto sotto ogni punto di vista. Emc in questo momento sta andando nella giusta direzione.”
Ecco come funziona la "federazione" Emc-VMware-Pivotal-Rsa-vce
A guidare la trasformazione sono stati i quattro pilastri che Emc ha messo al centro della sua strategia: cloud computing, Big Data, Analytics e mobilità. La società ha anche continuato a operare seguendo la strategia della “federazione” di aziende, che vede coinvolte anche VMware, Pivotal, Rsa e Vce. Il fatto di non trovarsi di fronte a un gruppo “classico” porta spesso a chiedersi se questo modello stia funzionando e se verrà mantenuto nel tempo.
“VMware, per quanto possiamo vedere ora, rimarrà nella federazione di aziende,” dice Fanizzi. “Pivotal è l’ultima nata e quindi ha delle crescite ‘bulgare’, come tante altre nuove aziende del settore. Vce è invece una business unit a tutti gli effetti di Emc. Il suo trend di crescita è impressionante: ha superato il miliardo di dollari in due anni e mezzo. Per quanto riguarda la federation pensiamo che sia la risposta corretta: ci permette di essere agili, veloci e capaci di modificare il nostro business model in base ai trend di mercato. Oggi c’è la necessità di avere una velocità completamente diversa rispetto al passato.”
Continua nella lettura:
- Pagina 1. Emc: “La trasformazione più grande è quella legata alla mobilità”
- Pagina 2. L’importanza di essere software
- Pagina 3. Mobilità, un fenomeno trainante
- Pagina 4. Bisogna portare a bordo i “data scientist”
CLOUD
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