10/01/2022 di Redazione

Esperienze “spot” e nessun metaverso per gli Apple Glass

Secondo indiscrezioni, i futuri visori di Apple rifuggono l’idea di una dimensione digitale pervasiva, come quella immaginata da Meta.

immagine.jpg

Metaverso, no grazie: Apple non immagina un futuro fatto di vite alternative, trascorse in gran parte all’interno di una dimensione virtuale e digitale. Al contrario, con i suoi futuri visori AR punta a creare nuove esperienze di realtà mista che avranno durata limitata, il tempo di una partita di videogioco, della visione di un film, di una videochiamata ad amici lontani. Così si evince dalle ultime indiscrezioni di Bloomberg sull’atteso dispositivo di Apple, che secondo precedenti rumors potrebbe arrivare sul mercato quest’anno.

A differenza di Meta (la ex Facebook), Microsoft, Nvidia e altre aziende tecnologiche, la società di Cupertino non cavalcherà il tema del metaverso per vendere nuovi dispositivi e servizi e per farci trascorrere in questa dimensione alternativa la maggior parte delle nostre giornate. Scrive il giornalista Mark Gurman su Bloomberg: “C’è una parola che sarei sorpreso di ascoltare sul palco quando Apple annuncerà i suoi visori: metaverso. Mi è stato detto in modo piuttosto diretto che l’idea di un mondo totalmente virtuale in cui le persone possono rifugiarsi, come nella visione del futuro che ha Meta/Facebook, è off limits per Apple”.

Al contrario, i visori che qualcuno già chiama Apple Glass (nome del tutto ipotetico) saranno dispositivi di realtà mista utilizzabili per esperienze di videogioco, comunicazioni e consumo di contenuto. L’idea sarà quella di indossarli all’occorrenza, anziché tenerli sugli occhi tutto il giorno. Ma come saranno fatti? Le indiscrezioni suggeriscono una configurazione a tre schermi, ovvero due pannelli micro-Oled e uno Amoled.

Neanche a dirlo, avranno un design innovativo e costeranno più dei dispositivi della concorrenza: secondo qualcuno, il prezzo potrebbe arrivare a tremila dollari. Per trasformare le esperienze di videoconferenza e di collaborazione tra i dipendenti in smart working, è probabile che molte aziende scelgano di puntare su qualcosa di più economico. Ma solo il tempo potrà dirlo. La visione di lungo periodo di Apple sarà ambiziosa, stando sempre alle indiscrezioni: nel futuro lontano, i visori di realtà aumentata potrebbero addirittura soppiantare l'iPhone.

 

 

ARTICOLI CORRELATI