Forte crescita per Lenovo, infrastrutture al punto di svolta
Nel trimestre di ottobre-dicembre 2021 l’azienda ha ottenuto più di 20 miliardi di dollari di fatturato. Per la prima volta dall’acquisizione di Ibm, la divisione Infrastructure Solutions ha raggiunto la redditività.
Pubblicato il 23 febbraio 2022 da Redazione

Lenovo è in forte crescita e prosegue il cammino verso l’obiettivo dichiarato di raddoppiare il margine di utile netto in tre anni. Nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2021-2022, corrispondente al periodo di ottobre-dicembre 2021, l’azienda ha ottenuto più di 20 miliardi di dollari di fatturato e 640 milioni di dollari di utili, valori che segnano rispettivamente un balzo del 17% e del 62% rispetto al periodo di ottobre-dicembre 2020. E non è stato un caso isolato: si tratta del sesto trimestre consecutivo in cui gli utili hanno realizzato una crescita (anno su anno) superiore al 50%.
L'utile ante imposte ha raggiunto la cifra record di 855 milioni di dollari, segnando un aumento del 45% su base annua. “L'attenzione dell'azienda sull'innovazione e sulla redditività, supportata dalla sua eccellenza operativa, ha contribuito a superare le sfide del settore nella supply chain e ha generato una rapida crescita e redditività in tutti i principali gruppi di business e aree geografiche”, sottolinea l’ufficio stampa di Lenovo. Gli obiettivi finanziari si affiancano a quelli di trasformazione dell’offerta, supportati da investimenti in ricerca e sviluppo sempre più consistenti (nel trimestre, in aumento del 38% su base annua) e riassunti in quella che l’azienda chiama strategia delle “3S”, cioè smart device/IoT, smart infrastructure e smart vertical.
“Lenovo continua a cogliere le opportunità generate dall’accelerazione del processo di trasformazione digitale e intelligente, siamo molto ben posizionati grazie alla nostra nuova architettura IT e alle funzionalità ‘Client-Edge-Cloud-Network-Intelligence’”, ha dichiarato il presidente e amministratore delegato, Yuanqing Yang. “Con un altro trimestre record, abbiamo realizzato il sesto trimestre con una crescita di oltre il 50% dell'utile netto anno su anno e il primo trimestre con ricavi da 20 miliardi di dollari nella nostra storia. Rimaniamo sulla buona strada per raddoppiare sia il nostro margine netto che gli investimenti in ricerca e sviluppo in tre anni dai livelli FY20/21".
(Fonte: Lenovo)
Nel trimestre la divisione Solutions and Services (servizi di supporto, servizi gestiti, soluzioni infrastrutturali cloud Lenovo TruScale) ha fruttato il 7,1% dei ricavi complessivi del gruppo, segnando una crescita del 25% anno su anno. La divisione Infrastructure Solutions (server, sistemi di storage, switch e altri apparati di networking) ha visto crescere le vendite del 19% su base annua, per un giro d’affari di 1,9 miliardi di dollari, e soprattutto ha raggiunto il traguardo della redditività per la prima volta dall'acquisizione di Ibm x86, risalente al 2014. In questa divisione, Lenovo ha intenzione di continuare a investire sui segmenti di prodotto più promettenti, come quelli per l’edge computing.
Per la divisione Intelligent Devices, che include computer e smartphone, i ricavi sono saliti del 16% anno su anno, per un valore di 17,6 miliardi di dollari. Qui l’azienda ha intenzione di “investire ulteriormente in innovazione, segmenti premium e componenti principali per aumentare la redditività e il prezzo medio di vendita”, ma senza trascurare i prodotti diversi dai computer, come “soluzioni IoT, metaverso, smart home e collaborazione intelligente per cogliere le opportunità emergenti e aumentare ulteriormente il business mix non Pc”.
MERCATI
- Huawei fa a meno degli Usa, avanti su tecnologie “made in China”
- Acquisizione per 1,6 miliardi di dollari, Infinera esplora l’ipotesi
- Sap dirà addio a Qualtrics, vendita per 12,5 miliardi di dollari
- Nuovo round di licenziamenti per Meta, 10mila persone a casa
- PA, utilities e servizi finanziari volano per Oracle in Italia