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Il multicloud dilaga nelle grandi aziende, per molte buone ragioni

Il 98% delle grandi imprese ha adottato una strategia multicloud per ridurre costi, migliorare il controllo sui dati, contenere i rischi e dribblare il lock-in. Una ricerca di Oracle.

Pubblicato il 09 febbraio 2023 da Redazione

Il cloud nelle aziende è un multicloud, quasi sempre, e ci sono diverse buone ragioni a sostegno di questa scelta. Una conferma alla tendenza già emersa da numerose ricerche sul tema arriva da Oracle, e più precisamente dall’indagine “Multicloud in the mainstream” commissionata a 451 Research e condotta su un campione di 1.500 dipendenti di grandi aziende (da almeno 500 dipendenti) residenti negli Stati Uniti, in Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e America Latina. Diciamo subito che l’adozione del cloud non è certo una novità, ma il fenomeno ha guadagnato accelerazione negli ultimi tre anni: per il 90% degli intervistati gli investimenti della propria azienda in quest’area sono cresciuti a causa della pandemia, specie per assecondare meglio le nuove esigenze di flessibilità e smart working.

 

Quasi tutte le grandi aziende, ben il 98%, già utilizza già o pianifica di utilizzare tecnologie di almeno due fornitori di infrastrutture cloud (Insfrastructure as-a-Service, IaaS). In certi casi, il 31%, si arriva a utilizzarne quattro o più. Discorso simile vale per le applicazioni: il 96% si appoggia o pianifica di appoggiarsi ad almeno due fornitori di SaaS (Software as-a-Service) e il 45% dichiara di utilizzare applicazioni cloud di cinque o più fornitori.

 

Alla domanda su quanti fornitori di IaaS o PaaS (Platform as-a-Service) siano utilizzati o pianificati in futuro, il 67% ha risposto “due o tre”, il 28% ha detto “tra quattro e dieci”, e il 3% ha superato la decina. Solo nel 2% dei casi ci si appoggia (o ci si appoggerà) a un unico fornitore.

Gli autori della ricerca sottolineano che con una strategia multicloud i dipartimenti IT possono soddisfare le esigenze tecnologiche specifiche di diversi comparti aziendali. Ma non è questa l’unica motivazione. Alla domanda su quali siano i fattori trainanti della strategia multicloud aziendale, gli intervistati hanno citato ai primi posti la sovranità dei dati (41%) e l’ottimizzazione dei costi (40%), cui seguono business agility e innovazione (30%), richiesta di servizi cloud e applicazioni avanzate (25%) e la volontà di evitare il rischio di “lock-in” con singolo fornitore cloud (25%).

 

“L’approccio ‘one stop shop’ non vale più, quando si parla di cloud”, ha sottolineato Melanie Posey, research director, cloud & managed services transformation di 451 Research. “Al contrario, il multicloud è ormai una realtà negli ambienti tecnologici di fascia enterprise, perchè le grandi aziende cercano il mix corretto di soluzioni e funzionalità necessarie per operare in modo efficiente. Il multicloud è quindi destinato a rimanere e le imprese scelgono questo modello per i vantaggi che offre per far fronte a una serie di necessità aziendali e operative diverse, come garantirsi l'agilità del business o l'accesso alle tecnologie più avanzate".

 

 

Principali contesti di utilizzo del multicloud presenti e futuri. Fonte: “Multicloud in the mainstream”, Oracle, febbraio 2023

 

L’indagine ha esplorato anche le tendenze del futuro. I dipartimenti IT prevedono di utilizzare il multicloud, in futuro, soprattutto per finalità di ridondanza dei dati (citata dal 54% degli intervistati), per la mobilità dei dati (49%), per l'ottimizzazione dei costi nei cloud pubblici (42%) per ridurre i rischi per l’ambiente IT (40%) e per l’espansione geografica dei servizi aziendali (38%). Da queste risposte emerge, secondo Oracle, il fatto che il multicloud non è uno strumento di reazione alle crisi ma piuttosto una risorsa che permette di prepararsi in anticipo per esigenze tecnologiche future. 

 

"Il multicloud è arrivato, che le aziende siano pronte o meno”, ha detto Leo Leung, vicepresidente della Oracle Cloud Infrastructure (Oci). “Le fusioni aziendali possono trasformare da un giorno all'altro anche la più stabile delle strategie IT in un ambiente multicloud. Sia che i team IT stiano iniziando i loro piani multicloud da zero sia che abbiano già un'implementazione in atto ma vogliano aggiungere i migliori servizi cloud, il cloud distribuito di Oci può aiutarli”. Oracle ha recentemente presentato le novità MySQL HeatWave su Aws e Oracle Database Service per Microsoft Azure, ampliando così le possibilità di multicloud previste nella propria offerta.

 
Tag: mercati, oracle, cloud, indagine, multicloud

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