19/04/2016 di Redazione

Immergersi dentro YouTube è possibile, video live e audio a 360°

Dopo il debutto dei video a 360 gradi, sulla piattaforma di streaming di arrivano le dirette confezionate con la stessa tecnologia: si parte con un festival musicale, ma le possibilità sono infinite. Google, inoltre, introdurrà l’audio spaziale per i cont

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YouTube accelera su una delle nuove tendenze nel rapporto fra utenti e digitale, con le dirette in streaming “immersive”, a 360 gradi. Oggi per l’utente l’imperativo è “esserci”, o con il proprio corpo oppure sfruttando le illusioni della tecnologia: ce lo dimostra Facebook, con il lancio delle dirette video personali o di gruppo (applicate anche agli eventi: concerti, manifestazioni, eventi pubblici, privati, eccetera), e ancor più questa ultima novità portata da Google sulla piattaforma di pubblicazione di contenuti video più popolare del Web.

Lo scorso anno su YouTube si è iniziato a sperimentare con i video a 360 gradi: filmati catturati da più videocamere messe in sistema oppure creazioni digitali, in ogni caso esplorabili dall’utente. Una volta avviata la riproduzione, si ha la possibilità di cambiare punto di vista come se ci si spostasse all’interno della scena, semplicemente con un click o un trascinamento del mouse.

L’estensione dell’esperienza 3D alle dirette comporta qualche complicazione tecnica in più, ma è certo una grande opportunità commerciale per chi – artisti, aziende sponsor di eventi o di campioni dello sport, emittenti, operatori turistici, eccetera – abbia interesse a portare traffico sui propri contenuti veicolati da YouTube. Il debutto dei live a 360 gradi è atteso per questo fine settimana, con la trasmissione di alcune esibizioni musicali del festival di Coachella, in California. Per riuscire nell’impresa tecnica, Google si avvarrà della collaborazione di aziende come VideoStitch e Two Big Ears, specializzate nella creazione di software per il video e l’audio a più dimensioni.

 

 

“Metteremo le tecnologie delle dirette streaming a 360° e dell’audio spaziale anche a disposizione di tutte le location di YouTube Space del mondo”, ha fatto sapere Google. A proposito di audio spaziale, questa funzionalità sarà resa disponibile per i contenuti on-demand, con particolare rilevanza per quelli attinenti alla musica.  

Lo sforzo di portare non solo maggiore qualità, ma anche e soprattutto maggiore realismo (e dunque l’illusione di “esserci”) su YouTube va di pari passo con il lavoro che Big G sta compiendo sulla realtà virtuale. È di questi giorni la scoperta di alcune funzionalità nuove, riferite appunto alla realtà virtuale, all’interno della prossima versione di Android (Android N), mentre già da qualche tempo circolano indiscrezioni su futuri visori di realtà virtuale firmati Google.

 

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