25/02/2022 di Redazione

La visibilità “outside-in” di Cybersprint si unisce a Darktrace

Darktrace compra per 47,5 milioni di dollari l’olandese Cybersprint, specializzata in rilevamento delle vulnerabilità tramite monitoraggio dei dati Web.

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Nuova acquisizione nel campo della cybersicurezza: Darktrace, azienda specializzata in tecnologie basate su intelligenza artificiale per il rilevamento e la risposta alle minacce, ha comprato per 47,5 milioni di dollari Cybersprint. Una società olandese che si occupa invece della gestione della superficie d’attacco con un approccio “outside-in”, complementare a quello di Darktrace. In sostanza, si tratta di una tecnologia che fornisce insight continui e in tempo reale sulle vulnerabilità di una rete, un data center aziendale. Lo fa, però, cercando queste vulnerabilità dall’estero, attraverso il Web, un po’ come lo farebbe un hacker.

La piattaforma di Cybersprint risponde a una query (il nome dell’azienda) scansionando il Web alla ricerca di asset “problematici” riferiti a quella azienda. Gli elementi trovati vengono verificati e classificati come debolezze, errori di configurazione, vulnerabilità o minacce, attribuendo a ciascuno un diverso grado di rischio. Inoltre la piattaforma fornisce suggerimenti sulle eventuali azioni da intraprendere per mitigare il rischio. Questa tecnologia e i dati che la alimentano  saranno integrati nella suite Darktrace Prevent, che include soluzioni basate sulle capacità di autoapprendimento di un motore di intelligenza artificiale.


L’acquisizione sarà effettiva da inizio marzo e i 47,5 milioni di euro (corrispondenti a circa 12,5 volte il valore delle entrate annuali ricorrenti di Cybersprint) saranno corrisposti per tre quarti in contanti e per un quarto in azioni. L’operazione non dovrebbe influenzare i risultati finanziari dell’anno fiscale 2022 di Darktrace.


L’acquisto porta in dote al compratore anche il centro di ricerca e sviluppo di Cybersprint, domiciliato a L’Aia e specializzato in modellazione real time e continua dei dati Internet. I suoi ricercatori lavoreranno in tandem con quelli dell’unico (finora) centro di R&D europeo di Darktrace, a Cambridge.

“Siamo entusiasti di dare il benvenuto in Darktrace al team di Cybersprint”, ha dichiarato Poppy Gustafsson, Ceo di Darktrace. “Mettere insieme la visibilità inside-out e outside-in è per noi fondamentale, e avere accesso in tempo reale a un dataset esterno affidabile e ricco combinato con l’intelligenza artificiale self-learning AI di Darktrace permetterà ai clienti di ottenere una visione olistica dei rischi informatici prioritari per la propria organizzazione, allo scopo di rafforzarne le componenti più vulnerabili. Grazie a questa acquisizione, oggi possiamo trarre il massimo vantaggio da sette anni di ricerche condotte da Cybersprint, e arricchire la nostra famiglia di prodotti Prevent, rendendo ancora più difficile ai cybercriminali portare a termine le proprie attività”.

 

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