17/03/2016 di Redazione

Larry Ellison scavalca Zuckerberg nella classifica dei Paperoni

Il fondatore di Oracle è il sesto uomo più ricco al mondo, con un patrimonio di 48,7 miliardi di dollari, appena gonfiato dai rialzi del titolo in Borsa. Nella annuale classifica di Forbes, il padre di Facebook scivola al settimo posto, mentre Bill Gates

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Sfide a suon di miliardi di dollari tra i Re Mida della tecnologia. Larry Ellison, il settantunenne cofondatore e storico volto di Oracle, ha surclassato il giovane Mark Zuckenberg nella lista degli imprenditori più ricchi del mondo. Il merito va a un balzo in avanti compiuto in una sola notte dal patrimonio di Ellison, oggi Cto della sua azienda: 1,3 miliardi di dollari guadagnati grazie al rialzo del 4% del titolo di Oracle, dopo la pubblicazione dell’ultimo bilancio trimestrale, non brillante per fatturato (in calo del 3%, anno su anno, in buona parte per colpa dell’andamento del dollaro) ma superiore alle stime in termini di utile (64 centesimi per azione).

Se dunque il patrimonio del magnate si è gonfiato dall’oggi al domani, la dinamica sottostante è certo meno repentina, frutto del lavoro svolto da Oracle per qualificarsi come interlocutore autorevole nel mondo del cloud computing. Nel trimestre chiuso a fine febbraio, infatti, il giro d’affari delle soluzioni di nuvola è arrivato a valere l’8% del fatturato totale, con una crescita del 44% a valuta costante rispetto all’analogo periodo del 2015.

Il tesoretto personale di Ellison vale ora 48,7 miliardi di dollari, cifra che gli permette si scalzare il fondatore di Facebook dal sesto posto nella classifica dei più ricchi del Pianeta, stilata annualmente da Forbes. Zuckerberg deve “accontentarsi” 48,3 miliardi di dollari, a sua volta recentemente rimpolpati da un’infusione di 100 milioni di dollari seguita a rialzi del titolo. Sia il fondatore del social network sia il papà di Oracle detengono una larga parte delle azioni delle rispettive società, motivo per cui l’andamento in Borsa ha notevole impatto sui loro patrimoni personali.

 

 

In cima alla classifica, per il terzo anno consecutivo, svettano i 75 miliardi di dollari di Bill Gates, seguiti dai 67 miliardi dello spagnolo Amancio Ortega, fondatore della catena di abbigliamento Zara, e dai 60,8 miliardi di Warren Buffett, presidente della holding Berkshire Hathaway. Subito fuori dal podio ci sono una personalità del mondo delle telecomunicazioni, il messicano Carlos Slim Helú (50 miliardi di dollari), e poi il numero uno di Amazon, Jeff Bezos (45,2 miliardi). Altri nomi “tecnologici” in lista sono quelli dell’ex amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer (23,5 miliardi), il fondatore dell’azienda di Redmond, Paul Allen (17,5 miliardi), Jack Ma di Alibaba (20,5 miliardi), Michael Dell (19,8 miliardi) ed Elon Musk di Tesla Motors (10,7 miliardi). Google è presente tre volte con Larry Page (dodicesimo, 32,5 miliardi), Sergey Brin (tredicesimo, 34,4 miliardi) ed Erich Smidt, in coda alla top-100 con “soli” 10,2 miliardi di dollari. In ogni caso, anche considerando le fluttuazioni del ranking da un anno all’altro, piove sul bagnato.

 

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