Machine learning, più facile passare dal modello alla pipeline
Google lancia la versione beta di Cloud AI Platform Pipelines, una piattaforma che permette di creare e di distribuire facilmente flussi di lavoro di apprendimento automatico, scalabili e a misura di azienda.
Pubblicato il 12 marzo 2020 da Redazione

Una cosa è creare un modello di machine learning, lavorando dietro schermo e tastiera di un notebook, un’altra è inserirlo all’interno di un più ampio meccanismo che lo renda scalabile e funzionante. Una pipeline, come si dice in gergo. Google ha voluto andare incontro alle difficoltà dei programmatori e dei data scientist con Cloud AI Platform Pipelines, una piattaforma in cloud che permette di “distribuire solide e riproducibili pipeline di machine learning”, e che include funzionalità di monitoraggio, auditing, tracciamento delle versioni, riproducibilità.
Sarà dunque più semplice creare dei workflow di apprendimento automatico, che non siano solo sperimentazioni ma che risultino utilizzabili all’interno di contesti aziendali. Per semplificare e velocizzare ulteriormente il lavoro, la piattaforma include numerosi componenti di pipeline preconfezionati, oltre a permettere di crearne altri ex novo.
Disponibile attualmente in versione beta, Cloud AI Platform Pipelines si compone essenzialmente di due parti: una è l’infrastruttura (enterprise-ready, sottolinea Google) necessaria per distribuire ed eseguire dei workload di machine learning, integrati con i servizi della Google Cloud Platform; l’altra è l’insieme degli strumenti utili per costruire, effettuare il debugging e condividere sia le intere pipeline sia i loro componenti.
La piattaforma si integra, inoltre, con i servizi gestiti di Google Cloud (BigQuery, Dataflow, AI Platform Training and Serving, Cloud Functions e altri) e supporta i software development kit Kubeflow Pipelines SDK e TFX SDK. Google ha già annunciato una prossima aggiunta di ulteriori funzionalità.
- Google in fuga dalla Russia con la dichiarazione di fallimento
- Accordo tra Google e 300 editori europei, manca l’Italia
- Migliore sovranità sui dati nel cloud di Google Workspace
- Google corre nella realtà aumentata con l’acquisizione di Raxium
- Google spenderà 9,5 miliardi di dollari in uffici e data center
NEWS