02/02/2018 di Redazione

Per le risorse umane Bricocenter non ha scelto il “fai da te”

Talentia Software ha aiutato la catena di negozi di bricolage ad adottare un diverso metodo di gestione dei propri collaboratori. Competenze e aspirazioni sono ora valorizzate, e tutti rimangono aggiornati attraverso un'app.

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Per valutare il lavoro dei propri collaboratori e facilitare i compiti delle risorse umane, Bricocenter non ha scelto il “fai da te”, arte di cui è simbolo per quanto riguarda la casa e l'arredamento. Più saggiamente, si è rivolto a chi di mestiere si occupa di soluzioni tecnologiche di performance management, ovvero mirate a rendere oggettiva e misurabile l'opera prestata quotidianamente da dipendenti e collaboratori. Quasi una scelta obbligata per le realtà di non piccole dimensioni, come appunto Bricocenter: la catena di punti vendita appartenente ad Adeo conta in Italia 54 negozi, dando lavoro a 1.500 persone. Molti dei punti vendita operano con una logica di prossimità, basata sulla vicinanza fisica fra negozio e cliente ma anche su uno stretto rapporto fra chi entra per comprare e il personale addetto a fornire supporto.

Nel 2016 Bricocenter ha sentito l'esigenza di adottare un nuovo sistema di valutazione e gestione delle performance e dell’esperienza lavorativa, un sistema che fosse allo stesso tempo agile e flessibile (cioè adattabile a esigenze in continuo mutamento) e che potezze valorizzare i collaboratori migliori. “Le job description sono in continua evoluzione”, racconta Laura Arioli, responsabile risorse umane servizi interni di Bricocenter Italia. “Nel momento in cui si vanno a definire nel dettaglio, sono già cambiate. In più è necessario lasciare un giusto spazio di discrezionalità al collaboratore che le interpreta, per adattarsi alle evoluzioni del mestiere che non possono più essere definite nel dettaglio a priori”.

Da questo scenario è nata l'esigenza di “rendere dinamici i processi Hr”, spiega ancora Arioli, “e di lavorare con sistemi di valutazione delle performance più semplici, snelli e intuitivi. In questo modo avremmo potuto beneficiare di una visione più ampia delle competenze, dei bisogni e delle ambizioni dei nostri collaboratori e di un migliore scambio di informazioni a ogni livello”. Dopo un’attenta analisi delle soluzioni presenti sul mercato si è scelto di puntare su Talentia Software, vendor che meglio degli altri ha saputo comprendere Ie necessità di Bricocenter. “Abbiamo analizzato le loro esigenze e sviluppato insieme una soluzione su misura, che potesse rispondere immediatamente ai loro primari bisogni, e continueremo a supportarli al massimo anche in futuro”, racconta Marco Bossi, managing director di Talentia Software.

Il primo passo è stata la scelta di dotare tutti i collaboratori di uno smartphone, strumento che ha permesso loro di diventare più efficienti: in particolare, si è rivelata produttiva un'app, sviluppata da Bricocenter insieme a Talentia, attraverso la quale gli addetti possono condividere valutazioni e feedback con i colleghi. Nell’applicazione sono disponibili anche tutti i documenti e strumenti di accompagnamento alla formazione, sia per i collaboratori sia per i manager, ed entrambe queste categorie possono restare costantemente aggiornate e fruire dei contenuti via smartphone.

Per ogni collaboratore è stata creata una scheda che ne descrive le motivazioni e ambizioni, permettendo così ai responsabili delle Hr di gestire queste persone nel modo migliore, assecondandone le inclinazioni e sviluppandone le potenzialità. I percorsi di carriera possono dunque essere strutturati ragionando non solo sulle competenze, ma anche sulle aspirazioni dei singoli. La soluzione di Talentia, inoltre, ha consentito di avere visibilità sui dati, di analizzarli e razionalizzarli senza difficoltà.

 

 

 

Dopo il primo anno di utilizzo, Bricocenter ha potuto notare significativi miglioramenti nel rapporto fra collaboratori e responsabili del punto vendita e nei processi che riguardano le risorse umane. “Abbiamo implementato questo nuovo metodo di valutazione e gestione da solo un anno, ma i benefici sono già molto positivi”, sottolinea Laura Arioli. “Abbiamo finalmente una visione globale delle competenze espresse dai nostri collaboratori, una visione che ha iniziato a scardinare i perimetri geografici e quelli fra le diverse funzioni aziendali, e abbiamo migliorato il livello di autonomia dei collaboratori, che ora possono inserire nella propria missione delle aree di competenza o dei progetti individuali che prima non venivano tenuti in considerazione”. La catena dedicata al fai da te valuterà ora l'integrazione di nuove funzionalità, con l'obiettivo di migliorare ancora nella gestione e valorizzazione dei propri collaboratori.

 

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