27/01/2022 di Redazione

Privacy e cybersicurezza, nuova alleanza fra Acn e Garante

Firmato un protocollo d’intesa fra il Garante della protezione dei dati personali e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn): lavoreranno insieme per tutelare i diritti dei cittadini italiani.

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La privacy e la cybersicurezza dei cittadini italiani può contare su una nuova alleanza: quella tra il Garante della protezione dei dati personali e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn). Il presidente dell’authority sulla privacy, Pasquale Stanzione, e il direttore generale dell’Acn, Roberto Baldoni, hanno firmato un protocollo d’intesa che dà il via alla collaborazione tra le due istituzioni, “per il miglior esercizio delle rispettive competenze, promuovendo iniziative congiunte nel campo della cybersicurezza nazionale e della protezione dei dati personali”, si legge sul sito del Garante. Il fine è quello di garantire il diritto alla riservatezza dei dati personali dei cittadini italiani, e insieme tutelare la sicurezza nazionale nello spazio cibernetico.


Il protocollo, di durata biennale (eventualmente prorogabile o modificabile per assecondare cambiamenti normativi), prevede che le due agenzie si aiutino a vicenda, scambiandosi informazioni sulle relative aree di competenza e promuovendo insieme delle “buone pratiche di sicurezza cibernetica, frutto anche delle reciproche collaborazioni con il mondo accademico e della ricerca”. Dunque l’Acn potrà consultare il Garante sui temi riguardanti il trattamento dei dati personali, così da assicurare il corretto adempimento degli obblighi in materia di privacy. Inoltre il Garante si impegna ad allertare l’agenzia per la cybersicurezza in caso di data breach rilevanti ai fini della sicurezza informatica.

 

“La sigla del protocollo d’intenti rappresenta un momento molto importante per la tutela dei dati personali e della stessa cybersecurity nel nostro Paese”, ha dichiarato il presidente del Garante, Pasquale Stanzione. “Si attua, così, una previsione particolarmente lungimirante della disciplina istitutiva dell’Agenzia, laddove delinea nella cooperazione con il Garante uno dei punti qualificanti della strategia di tutela della cybersicurezza. L’applicazione del protocollo dimostrerà come questa collaborazione rappresenti una preziosa opportunità per la governance del digitale, nel segno del necessario equilibrio tra libertà e sicurezza sotteso all’art. 6 della Carta di Nizza.”

“La cybersicurezza del nostro mondo digitale, a cui è preposta l’Agenzia, è un’attività partecipata che non può che essere svolta in stretta cooperazione con le istituzioni, i cittadini e le imprese”, ha sottolineato il direttore generale di Acn, Roberto Baldoni.È importante che ognuno, per il raggiungimento dei livelli adeguati di resilienza del Paese richiesti dal ritmo incalzante della trasformazione digitale che aumenta continuamente la superficie d’attacco, faccia la sua parte. La sigla del protocollo d’intenti promuove una virtuosa collaborazione, nel rispetto delle competenze del Garante, con una delle istituzioni più importanti nel nostro Paese, che permetterà uno scambio informativo di fondamentale importanza per garantire lo sviluppo digitale del Paese e il rispetto dei diritti fondamentali”.

 

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