Salesforce usa il cloud per migliorare la vendita nei negozi
La nuova soluzione Consumer Goods Cloud, un servizio che (anche grazie all’intelligenza artificiale) aiuta le aziende del retail nelle operazioni di distribuzione, promozione sul punto vendita e gestione degli ordini.
Pubblicato il 30 settembre 2019 da Redazione

Il mondo del retail, più di altri settori, sta già facendo la largo impiego delle tecnologie emerse con forza negli ultimi anni, a partire dal cloud e proseguendo con l’intelligenza artificiale (molto usata per il marketing personalizzato e per il servizio clienti). Salesforce annuncia il debutto di una nuova soluzione basata su cloud rivolta in modo specifico alle aziende che vendono beni di consumo: Consumer Goods Cloud, questo il nome, si propone come un alleato per le operazioni di distribuzione, gestione degli ordini e promozione sul punto vendita.
Si tratta di un servizio cloud (parte dell’offerta di Salesforce Customer 360) rivolto agli account manager, con cui è possibile ottenere una piena visibilità sugli obiettivi di vendita, sugli ordini, sulle promozione e su altri elementi che influiscono con la gestione dei punti vendita.
In sostanza, con Consumer Goods Cloud ci si può facilmente assicurare che gli scaffali siano sempre riforniti, che i prezzi e le promozioni siano allineati a quanto ci si aspetta e che il materiale promozionale fornito dalle aziende trovi la giusta collocazione.
Non è una questione da poco: a detta di Salesforce, ogni anno negli Stati Uniti le aziende di beni di consumo spendono circa 200 milioni di dollari per azioni di merchandising e marketing nei punti vendita, ma in molti casi (per il 52% dei responsabili) nel punto vendita le azioni e il materiale promozionale non vengono utilizzati come si dovrebbe.
Grazie alla visibilità ottenuta, i manager possono decidere quali punti vendita far controllare e con quale priorità, e come ottimizzare l’esperienza in-store. Il personale “sul campo” può accedere all’applicazione di Consumer Goods Cloud tramite smartphone per fare inventari, raccogliere ordini durante le visite e registrare i task eseguiti. A tutto questo si aggiunge la tecnologia di intelligenza artificiale di Salesforce, Einstein, che aiuta a velocizzare e semplificare i vari controlli di compliance, l’esecuzione dell’inventario e la costruzione di un planogramma. Se, per esempio, un addetto scatta una fotografia dello scaffale, potrà immediatamente capire se lo scaffale è riempito correttamente senza dover contare e inserire manualmente i dati a sistema.
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