18/02/2021 di Redazione

Sempre più esternalizzati i servizi It in area Emea

Secondo l'Isg Index, nel 2020 il valore complessivo dei contratti di outsourcing ha raggiunto la cifra record di 17 miliardi di euro.

Il mercato dell'esternalizzazione dei servizi It nell'area Emea ha raggiunto nel 2020 un nuovo livello record. In particolare, il valore annuo combinato dei contratti di outsourcing è aumentato del 7%, raggiungendo un valore complessivo di 17 miliardi di euro.

All'interno di questa cifra, la parte pura di servizi è cresciuta del 15% (circa 7 miliardi di euro), mentre la componente di outsourcing ha registrato una crescita del 2%, malgrado il forte rallentamento dovuto alla pandemia a partire dal secondo trimestre.

L'esternalizzazione della componente It è aumentata complessivamente del 21%, raggiungendo un valore di 8,7 miliardi di euro, soprattutto grazie ha diversi grandi contratti siglati nel quarto trimestre. Fra questi, Infosys ha portato a casa un mega accordo di otto anni con Daimler, basato sulla riorganizzazione di tutte le infrastrutture, mentre Wipro ha fatto più o meno altrettanto con Metro, centrato sulla costruzione a Dusseldorf di un polo di innovazione digitale, destinato a supportare altri clienti nella regione.

A fare da contrappeso a queste cifre, il valore annuale combinato dell'outsourcing dei processi di business è bruscamente sceso del 50%, dopo aver registrato risultati opposti nel 2019. Anche i segmenti della gestione di installazioni e dei contact center in area Emea ha subito un rallentamento.

In base ai numeri proposti da Idc, in forte ascesa sono i servizi cloud. In particolare, la componente IaaS è aumentata del 23%, raggiungendo la cifra di 5,1 miliardi di euro, in un contesto di estrema competizione fra gli hyperscaler per ottenere una miglior posizionamento sul mercato. Fra i grandi accordi siglati in questo comparto, troviamo quello di Nokia con Google, della durata di cinque anni, per la sostituzione delle infrastrutture informatiche nei contact center di Google Cloud. In parallelo, Aws ha siglato un contratto sempre quinquennale con Standard Chartered Bank, mentre Microsoft si è assicurata una partnership di sette anni sui servizi cloud Azure con Deutsche Telekom.

Da notare, infine, come il valore del segmento SaaS sia calato del 3%, nonostante diversi contratti siglati, in particolare da Sap con Rabobank per l'implementazione di S/4Hana, di Oracle con Aegon su Fusion Cloud Erp e di Salesforce con Bentley Motors.

 

Immagine: CC by 2.0

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