03/05/2019 di Redazione

Smartphone in “declino profondo”, si salvano Huawei e Vivo

I dati di Idc sui volumi di vendita del primo trimestre mostrano un calo anno su anno del 6,6%. Il marchio cinese più chiacchierato supera Apple ed, insieme a Vivo, la felice eccezione in controtendenza.

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Huawei è il nome più chiacchierato della tecnologia 5G, ma è anche il campione del mercato degli smartphone. L’unico a crescere, e non poco, in un momento in cui il calo delle vendite è diventato importante: illustrando i dati del primo trimestre del 2019 la società di Idc parla, per la prima volta, di un “declino profondo”. Rispetto alle unità commercializzate a gennaio, febbraio e marzo 2018, quest’anno nell’analogo periodo il numero è del 6,6% inferiore, 310,8 milioni di dispositivi anziché 332,7 milioni. Non ci si stupisce del tutto, perché il rallentamento era iniziato già nel 2017, e il primo trimestre 2019 è il sesto consecutivo a segno meno.

 

Oggi però appare aggravata la difficoltà dei produttori nello spingere gli acquisti in un mercato sempre più vicino alla saturazione. E pesa sempre più il mancato traino della Cina, Paese in cui le vendite trimestrali si sono ridotte del 15% a volume. Nei contesti di forte maturità tecnologica, come gli Stati Uniti, “i consumatori restano legati ai propri telefoni più tempo di quanto non facessero prima”, sottolinea l’analista di Idc Anthony Scarsella, “dato che i nuovi modelli di prezzo alto offrono scarsi incentivi per costosi upgrade. Inoltre l’imminente arrivo dei dispositivi 5G potrebbe aver spinto i consumatori ad aspettare finché sia le nuove reti sia in nuovi modelli non siano del tutto pronti, nel 2020”.

 

Rispetto alla situazione di un anno prima, la novità più eclatante è il sorpasso di Huawei su Apple, oggi rispettivamente al secondo e terzo posto se si considerano i volumi di vendita trimestrali. Va detto che l’osservazione sull’intero anno è quella che conta, essendo quella meno viziata dalle tempistiche di rilascio dei nuovi modelli flagship, ma va detto anche che il sorpasso è abbondante: a gennaio, febbraio e marzo Huawei ha venduto più di 59 milioni di smartphone (corrispondenti a un market share del 19%), contro i 36,4 milioni di iPhone (11,7%). E la crescita del marchio cinese anno su anno è impressionante: +50,3%, risultato che a detta di Idc è merito di un’offerta ben strutturata e completa di modelli in ogni fascia di prezzo.

 

 

Samsung resta in vetta, con un market share del 23,1% (di poco inferiore a quello di inizio 2018), ma con volumi di vendita in calo da 78,2 milioni di unità del primo trimestre 2018 ai 71,9 milioni del 2019 (-8,1%). La società sudcoreana ha recentemente dichiarato soddisfazione per l’accoglienza riservata al Galaxy S10, ma è anche stata costretta a rimandare il lancio commerciale del modello pieghevole, il Galaxy Fold, in seguito alle segnalazioni di problemi hardware.

 

Per Apple, invece, non sono serviti più di tanto gli incentivi di taglio prezzo sugli iPhone venduti in Cina e l’imminente lancio di telefoni 5G da parte della concorrenza certo non ha invogliato gli utenti all’acquisto di nuovi melafonini. D’altra parte, sottolinea Idc, “l’ampia base di installato e il recente accordo con Qualcomm avvicinandosi al 2020 per il colosso di Cupertino saranno la luce in fondo al tunnel”.

 

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