07/11/2022 di Redazione

Una piattaforma “all in one” è la risposta alle incertezze del presente

Semplificazione, risparmi, rapido ritorno sull’investimento: sono alcuni dei vantaggi che Zoho promette alle aziende che adottano le sue tecnologie Software as-a-Service, dal Crm alle Ucc.

immagine.jpg

Non è un mistero che la pandemia, con i lockdown e il ricorso obbligato allo smart working, sia stata per molte aziende la motivazione che fino a quel momento mancava per accelerare nella digitalizzazione. E molte categorie di software, a partire dalle Unified Communication and Collaboration (Ucc), hanno conosciuto dal 2020 un’importante crescita di adozione nelle aziende. Un esempio di software house che negli ultimi anni si è ampliata per presenza sul mercato e per capacità d’offerta è Zoho.

La sua piattaforma nasce come un Crm, ma oggi comprende una vasta gamma di applicazioni Software as-a-Service che spaziano dalla posta elettronica alle videoconferenze, dalla contabilità al marketing, dalla produzione di contenuti alla gestione delle risorse umane. Un vero e proprio ecosistema per il lavoro e la gestione aziendale. Qual è stata finora e quale sarà la ricetta per il successo, considerando anche i tempi di incertezza correnti? Ne abbiamo parlato con Sridhar Iyengar, managing director di Zoho Europe.

Nell’era post pandemia, le aziende utilizzano ancora i Crm come prima? 

La pandemia ha accelerato l'uso degli strumenti digitali per le aziende di ogni dimensione, a causa della necessità del lavoro a distanza. Oggi i modelli di lavoro ibridi sono diventati la norma. Entrambi questi sviluppi hanno spinto le aziende a ricercare applicazioni cloud per aiutare i team commerciali e di assistenza ai clienti a gestire il Crm senza problemi dovunque essi si trovino, in ufficio, in viaggio o al lavoro da casa. Le aspettative dei clienti sono aumentate anche in termini di velocità di risposta, ed è per questo motivo che le aziende che non sfruttano tutta la gamma di strumenti digitali di comunicazione con i propri clienti potrebbero ritrovarsi con un tasso di soddisfazione dei clienti inferiore rispetto ad altre aziende.

Quando si parla di “new normal” e di nuovi modi di gestire il business, quali sono le principali richieste che ricevete dai vostri clienti?

Oltre ai cambiamenti menzionati in precedenza per il Crm, un altro settore che richiede rinnovata attenzione riguarda l'esperienza dei dipendenti. È un tema che ora sta in cima all'agenda dei datori di lavoro ma anche del personale, ed è diventato molto importante dotarsi dei giusti strumenti capaci di consentire ai dipendenti di dare il meglio di sé e fornire una buona UX (user experience, Ndr), sia per migliorare la competitività aziendale nella ricerca di talenti e nella capacità di trattenerli, sia per consentire ai dipendenti di avere successo nei loro ruoli.

Zoho risponde a esigenze aziendali specifiche, rispetto ad altri vendor?

Zoho offre un eccellente ritorno sull'investimento. Nelle condizioni economiche instabili che attualmente l’Italia, l’Europa e il mondo si trovano a dover affrontare, le aziende stanno valutando attentamente i propri fornitori e potenzialmente cercano di limitarne il numero, sia per risparmiare denaro sia per gestire le relazioni con i fornitori in modo più efficiente. Zoho offre diverse soluzioni su un'unica piattaforma per aiutare le aziende in tutti gli aspetti del business, fornendo così un'esperienza unificata e un metodo semplice e accurato per ottenere la visione di tutti i clienti importanti, e da questo scaturisce un'esperienza cliente superiore, nonché l'opportunità di ottenere un'istantanea delle prestazioni aziendali in tempo reale nel suo insieme o per reparto. Ciò consente di intraprendere azioni rapide, nonché decisioni aziendali informate aiutate dalla capacità di previsione.

 

Sridhar Iyengar, managing director di Zoho Europe

 

Dal momento che Zoho non è solo un Crm ma una piattaforma digitale più ampia, pensa che la strada da percorrere sia quella dell'integrazione?

L'integrazione sta assumendo un'importanza crescente per favorire la competitività aziendale e migliorare l'esperienza dei clienti e dei dipendenti. Tradizionalmente i contratti software erano lunghi, costosi e fornivano poca o nessuna capacità di integrazione con altri fornitori. Zoho crea le sue soluzioni in modo nativo sulla medesima piattaforma e garantisce che i clienti possano integrare senza problemi le nostre app con altri importanti vendor per operare facilmente in modo fluido, efficiente ed efficace. L'utilizzo di troppe applicazioni diverse su troppe piattaforme crea informazioni e processi in silos, con conseguente isolamento di dipartimenti o funzioni aziendali. Oggi questo può rallentare le operazioni e la crescita aziendale e limitare le opportunità di successo o differenziazione sul mercato.

Guardando obiettivamente, perché le aziende dovrebbero scegliere di utilizzare una vasta gamma di fornitori con modelli di prezzo, cicli di fatturazione e sistemi operativi diversi, quando potrebbero scegliere un numero inferiore e selezionato di fornitori che offrono l'unificazione dei dati? In tempi di austerità, ci aspettiamo di vedere aziende di tutte le dimensioni prendere decisioni per tagliare i costi e se riescono a ottenere tutto ciò di cui hanno bisogno su un'unica piattaforma o su un numero ridotto di piattaforme, ciò porterà al consolidamento.

Sul mercato esistono fornitori di Crm e di Ucc affermati. La vostra tecnologia può coesistere con essi?

Creiamo tutte le nostre app da utilizzare individualmente in armonia con altri fornitori in modo che i clienti possano scegliere. Non devono quindi buttare e sostituire, il che può essere un vero punto dolente. Molti dei nostri clienti iniziano con un'app, quindi ne provano altre. Quando ne utilizzano diverse, spesso cercano la nostra soluzione aziendale all-in-one Zoho One, che definiamo come il “sistema operativo per le aziende” e che dà accesso a 45 delle nostre applicazioni, offrendo un valore eccellente e senza rivali. Di recente abbiamo annunciato che Zoho One ora supporta 50.000 organizzazioni a livello globale e oltre la metà di questi clienti utilizza 20 o più applicazioni, una cifra in costante crescita da quando abbiamo lanciato Zoho One cinque anni fa. La crescita negli ultimi due anni ha raggiunto il 150% e il 37,5% dei clienti sono di fascia media o grandi aziende.

Queste cifre evidenziano l'allontanamento del mercato dalle applicazioni legacy statiche, per andare verso soluzioni end-to-end che consentono alle organizzazioni di essere agili, scalabili e adattarsi ai cambiamenti dei propri settori. Tuttavia, riconosciamo che molte aziende preferiranno comunque utilizzare una selezione di fornitori, quindi rendiamo tutto ciò il più semplice possibile, per ridurre le difficoltà e rendere la collaborazione con Zoho una scelta facile. Offriamo Api aperte e abbiamo configurato integrazioni con i principali attori in ogni segmento di mercato.

Qual è la vostra strategia per il mercato italiano?

Di recente abbiamo annunciato una crescita del 45% anno su anno in Italia. La nostra strategia è fermamente focalizzata sul supporto della nostra base di clienti esistente e sul coinvolgimento di nuove aziende. Ci stiamo anche concentrando sulla nostra strategia di Transnational Localism, il programma di Zoho per creare comunità ed economie locali autosufficienti. Questo ci vede creare team con a capo un dipendente Zoho di lunga data e staff indigeni con competenze mirate per stimolare la crescita e supportare le economie locali, il che consente di soddisfare perfettamente le esigenze dei clienti a livello locale.

Come parte di questo programma, a tempo opportuno cercheremo di costruire una squadra nel mercato italiano. Attualmente la nostra rete di partner fa con noi un ottimo lavoro, e questo ci aiuta a supportare clienti chiave in Italia come Viasat Italia, Banca Finnat Euramerica, Italtrans Spa, Il Fatto Quotidiano e Fondazione Politecnico di Milano. L'Italia continua a essere un mercato strategico importante per noi e ha un potenziale di crescita quasi ancora intatto. In un contesto economico difficile, siamo ben posizionati per superare le possibili difficoltà.

Come lavorate con i partner di canale?

La nostra base di partner rimane di fondamentale importanza per la nostra crescita in Italia, grazie al lavoro di personalizzazione e implementazione per i clienti e alla vendita del software Zoho. Per far crescere l'ecosistema dei partner locali abbiamo lanciato, in quest'ultimo anno, un programma di formazione online gratuito che offre ulteriore apprendimento e sviluppo e, in definitiva, li aiuta a consentire ai clienti di digitalizzare con successo. Continuiamo a supportare la nostra rete di partner italiani esistente e cerchiamo di aggiungere nuovi partner che condividano con noi i nostri obiettivi in termini di cultura e ambizione.

 

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI