Che sia giorno o notte, le tecnologie di videosorveglianza devono poter garantire i medesimi livelli di efficienza. Per questo è nata la nuova Serie 6 di Panasonic, composta da telecamere “dome” dotate di funzione infrarossi: nel raggio di 30 metri colgono i cambiamenti di luce, come quelli che si verificano in prossimità di un’entrata.
Il primo modello della Serie 6 di Panasonic
Questi modelli, inoltre, catturano immagini in HD e Full HD garantendo una struttura di elevata qualità e il doppio delle immagini in tempo reale 60 fps, in modo da cogliere maggiori dettagli anche in condizioni di luce sfavorevoli. Terza caratteristica, questa serie supporta lo streaming simultaneo fino a 4 x H.264, garantendo che la qualità di registrazione non venga inficiata dalla larghezza di banda dei dati in upload.
Così
Gerard Figols, European product manager di Panasonic, riassume i vantaggi di questa nuova gamma: “La Serie 6 è destinata a essere la nostra suite di telecamere Tvcc più innovativa e affidabile. Con 60 fotogrammi al secondo, garantisce che nulla passi inosservato quando la telecamera è in funzione. Il Led wide angle a infrarossi assicura che l’intera zona sia ben illuminata. La capacità di riconoscimento facciale della telecamera riduce la saturazione sul viso, garantendo immagini più chiare e affidabili”.
Al momento il produttore ha già reso disponibile un primo modello di questa serie, cioè una
telecamera anti-vandalo da esterni, alla quale a breve seguirà una
versione dome da interni standard. Destinata principalmente a casinò, aeroporti e stadi, la Serie 6 è in grado di registrare su due schede SD ed è compatibile con le
app di monitoraggio e controllo remoto di Panasonic.

Fra queste la più nuova, appena lanciata su Google Play e già disponibile su iTunes, si chiama
Panasonic Security Viewer e permette di controllare tramite smartphone e tablet il funzionamento delle telecamere, di accedere alle riprese in tempo reale e di riprodurle in playback. L’app consente anche di effettuare ricerche per data e ora, oltre a supportare la riproduzione veloce e a poter mostrare (con una fuzione denominata “play recent”) gli gli ultimi 30 secondi di registrazione. “Riteniamo che l’applicazione si adatti a diversi tipi di clienti e settori, dall’istruzione al retail, permettendo di portare la videosorveglianza fuori dalle sale di controllo”, ha sottolineato Figols.