02/04/2025 di Giancarlo Calzetta

La Process Intelligence di Celonis potenzia Microsoft Fabric

L’ampliamento della collaborazione strategica tra Celonis e Microsoft introduce per la prima volta la Process Intelligence come workload nativo all’interno di Microsoft Fabric

ChatGPT Image 1 apr 2025, 19_36_30.png

L’evoluzione dell’intelligenza artificiale nelle aziende passa sempre più dalla qualità dei dati e dal contesto in cui questi vengono analizzati. In quest’ottica si inserisce l’ampliamento della collaborazione strategica tra Celonis e Microsoft che introduce per la prima volta la Process Intelligence come workload nativo all’interno di Microsoft Fabric. Questa integrazione rappresenta un passo decisivo verso la democratizzazione dei dati di processo, consentendo agli utenti della piattaforma Microsoft di accedere a insight operativi avanzati e di integrarli direttamente nei propri flussi di lavoro analitici o nelle soluzioni basate su AI, come Power BI e Copilot Studio.

Visibilità e sincronizzazione

Il valore principale di questa integrazione risiede nella capacità di Celonis di fornire una rappresentazione strutturata e contestualizzata dei processi aziendali attraverso il proprio Process Intelligence Graph. Grazie al workload dedicato su Microsoft Fabric, gli utenti possono ora collegare Celonis ai raw data disponibili in Fabric e sincronizzare in tempo reale le metriche di processo più rilevanti. Le visualizzazioni avanzate offerte da Celonis Views possono essere incorporate direttamente in Fabric per identificare colli di bottiglia, inefficienze e opportunità di miglioramento, garantendo così una visibilità operativa completa e coerente con gli obiettivi aziendali.

Tecnologia Zero Copy per una maggiore efficienza e ottimizzazione

Un elemento distintivo dell’integrazione è rappresentato dal meccanismo zero-copy abilitato da Celonis Data Core. Questa tecnologia elimina la necessità di spostare o replicare i dati al di fuori di Microsoft OneLake, mantenendo un’unica fonte di verità e semplificando la governance dei dati. Il risultato è una maggiore efficienza nei flussi di lavoro, una riduzione dei costi legati alla movimentazione dei dati e un abbattimento dei rischi associati alla duplicazione e alla perdita di coerenza informativa. Inoltre, la sincronizzazione diretta con OneLake permette di alimentare i sistemi Celonis con dati sempre aggiornati, fattore critico per applicazioni che richiedono reattività elevata.

Agenti AI che sanno muoversi in un contesto

Dal punto di vista dell’adozione dell’intelligenza artificiale in contesti aziendali, la sinergia tra Microsoft e Celonis apre nuovi scenari. L’integrazione tra Process Intelligence e AI consente di sviluppare agenti intelligenti con una comprensione dettagliata del contesto operativo in cui devono agire. Questo approccio migliora significativamente l’efficacia degli agenti generativi e consente una loro orchestrazione fluida insieme a bot RPA, workflow automatizzati e operatori umani. In tal modo, le aziende possono passare da interventi puntuali ad automatizzazioni end-to-end, aumentando la resilienza e la scalabilità dei propri processi.

Un esempio concreto di questo approccio è rappresentato dai recenti progetti realizzati da aziende manifatturiere europee, che hanno sviluppato assistenti AI in grado di risolvere in autonomia i blocchi negli ordini di vendita. Questi agenti, creati tramite Copilot Studio partendo da dati e contesto forniti da Celonis, non solo accelerano le operazioni ma riducono sensibilmente i tempi di risposta e migliorano l’esperienza del cliente finale.

Integrazione elevata tra Celonis e Copilot Studio

L’adozione della piattaforma Microsoft Copilot Studio da parte di Celonis si inserisce coerentemente in questa visione. L’integrazione consente agli sviluppatori di iniziare la configurazione di un AI agent all’interno di Celonis e completare l’implementazione in Copilot Studio, garantendo che l’agente riceva in input i dati di processo adeguati per un funzionamento efficace. Questo approccio semplifica l’adozione dell’AI, riduce le barriere tecniche e accelera il time-to-value delle soluzioni sviluppate.

L’integrazione nativa della Process Intelligence di Celonis in Microsoft Fabric consente di combinare potenza analitica e contesto operativo, due elementi indispensabili per costruire un’intelligenza artificiale aziendale realmente efficace anche, e soprattutto, su ampia scala.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI